“Tutti bambini sono artisti nati; il difficile sta nel fatto di restarlo da grandi” P. Picasso
In questa frase del famoso pittore spagnolo è racchiuso il senso del progetto extracurriculare realizzato dalla Scuola dell’Infanzia di Fagnano Castello centro (CS) nel mese di dicembre 2023, intitolato “Un Natale in mostra”, grazie al quale i bambini delle tre sezioni si sono potuti cimentare nell’arte pittorica.
Ogni forma di arte, in quanto scoperta ed educazione al bello ed in quanto atto originale ed estroso, attraverso cui esprimere ed esercitare la propria personalità, rientra a pieno titolo tra le esperienze significative nella formazione dei più piccoli, i quali già di per sé sono portati e motivati nei confronti delle attività creative, in special modo verso la pittura.
Sporcarsi le mani, sperimentare colori, mescolanze, usare dita, pennelli e qualsiasi altro oggetto per lasciare tracce li entusiasma e li affascina; li diverte e li stimola ad osservare il mondo; al contempo li aiuta a sviluppare abilità fino-motorie, ad esprimere le loro emozioni, a potenziare le loro capacità comunicative, a coltivare curiosità ed immaginazione. Avvicinarsi all’arte significa anche mettersi in contatto con adulti che non hanno perso il bambino che avevano dentro, continuando ad esprimersi attraverso canali diversi dal logos, che dopo la conquista della scrittura finisce col prendere il sopravvento, nel percorso di crescita del singolo individuo come nella storia dell’intera umanità.
Per questi motivi in occasione del Natale è stato proposto ai bambini di trasformarsi in piccoli pittori; ciascuno di loro ha avuto modo di personalizzare la sua piccola tela, tracciando e dipingendo il proprio soggetto con l’aiuto dell’insegnante.
I manufatti, realizzati con grande entusiasmo, sono stati esposti nelle sezioni in una mostra aperta a genitori e parenti in occasione della consueta manifestazione di Natale, che si è svolta lo scorso 20 dicembre.
Se il progetto extracurriculare si è concentrato sull’arte visiva, la manifestazione ha riguardato invece le arti performative (con canti animati e balli), ma al tempo stesso ha sviluppato il secondo tema scelto come sfondo integratore della programmazione di questo anno scolastico, ovvero la tradizione, intesa nel suo significato autentico di trasmissione, consegna di un patrimonio di usi, saperi, memorie alle giovani generazioni. È stato facile, infatti, il rimando alla tradizione natalizia per eccellenza: quella del presepe, dalla cui creazione quest’anno ricorre anche l’ottavo centenario. Da allora questa rappresentazione della natività è entrata in tutte le case, divenendo oltre che un fatto religioso un fenomeno ben radicato nella nostra cultura.
In quest’ottica la rappresentazione è stata un piccolo viaggio nel tempo e nello spazio, introdotto dai bambini più grandi, attraverso un racconto in rima corale, animato dall’esibizione di graziose stelline che danzano intorno alla cometa (i bambini di tre anni) e da quella degli angeli che cantano e ballano di gioia (i bambini di cinque); per tornare infine ai giorni nostri, con l’esibizione dei bambini del mondo (quattro anni) che continuano la tradizione festeggiando allegramente il Natale. Da tutti noi docenti l’augurio che ogni bambino possa vivere con gioia e serenità questo momento di festa.
A cura della docente Antonella Quintieri, IC Fagnano Castello-Mongrassano CS
Totale Visite: 405
Condividi questo Articolo! Scegli la tua piattaforma preferita!