//Un mondo dall’altra parte dell’acqua

Un mondo dall’altra parte dell’acqua

di | 2019-03-11T16:06:40+01:00 11-3-2019 16:03|Alboscuole|0 Commenti
C’era una volta, non molto tempo fa una ragazza di nome Eleonora, ma non dilunghiamoci troppo quella ragazza ero io. E se stai leggendo questa storia vuol dire che non pensi al mondo reale, e a tutti i problemi ma sei pronto a scoprire un mondo tutto tuo, un mondo dall’altra parte dell’acqua. In famiglia siamo quattro: mia madre Chris, mio padre Max, mio fratello Lorenzo ed io. Oggi è domenica e come ogni domenica è previsto la gita alle cascate d’argento, luogo che mi ha sempre affascinato perché avrei voluto scoprire che cosa c’era dietro la cascata. I miei genitori dicevano che ero troppo piccola ma ora che ho compiuto 11 anni ho l’occasione di esplorare quel magnifico posto. Comunque siamo arrivati!!!!!!!! Mi è successa una cosa strana, quando mi sono avvicinata ho sentito una vocina che mi chiamava e ho visto una fatina. Allora le chiesi: “come ti chiami?” “Mi chiamo Zaira.” “Io mi chiamo Eleonora” “Andiamo!! Vi porto dal re del mio villaggio. Man mano io la seguivo e diventavo piccola come lei, eccoci. “Ciao!! Sophie”. Allora io chiesi chi fosse, e lei mi disse che era sua sorella e che aveva piacere di diventare mia amica. A quel punto andammo a giocare sul prato, giocammo per tanto tempo a palla-fatata, a nascondino, a pallavolo. Ma ad un certo punto sentii qualcuno che mi chiamava, era mia madre e fu solo allora che mi accorsi che quell’avventura vissuta era stata immaginata e non era reale. Così ogni volta che vedo una cascata inizio a fantasticare e ad entrare in un mondo tutto e solo mio. Serra Giorgia 1G