Primo incontro… Tra i tanti progetti del nostro Istituto è presente quello di Educazione all’Affettività che si svolge in tutte le classi della scuola secondaria. Quest’anno noi classi seconde stiamo trattando un tema molto significativo: il bullismo. Per guidarci in questo percorso molto delicato è venuta nella nostra classe Maura, una psicologa referente della cooperativa Crisalide. Una volta entrata Maura ha iniziato a presentarsi. L’incontro è proseguito attraverso la realizzazione di disegni raffiguranti lei stessa, nei quali dovevamo anche indicare la sua età, il suo carattere e ciò che le piace fare. L’età votata andava dai 20 anni ai 45 anni. In seguito ci ha riferito che aveva 37 anni appena compiuti, la sua personalità era socievole e aperta ed il suo hobby era parlare con le amiche e leggere. Poco dopo Maura ci ha domandato perché, secondo noi, il bullismo online (cyber bullismo) nella maggior parte dei casi può ferire nel profondo una persona. Noi, dopo varie discussioni, abbiamo raggiunto l’ipotesi che tutto fosse causato dal fatto che è sempre più semplice dire le cose dietro a uno schermo che direttamente in faccia alle persone. Di conseguenza gli insulti erano più pesanti da sopportare. Infine Maura ci disse di scegliere un compagno che ci avrebbe presentato davanti al resto della classe. Durante quest’ultima attività ho notato che molti compagni prima chiusi e riservati, si sono aperti, facendoci scoprire cose nuove su di loro.   Secondo incontro… Una volta entrata, Maura ci ha detto di posizionare le nostre sedie in cerchio e accostare i banchi alle pareti dell’aula. Dopodiché ci ha consegnato tre cartellini di colore rosso, giallo e verde e ci ha spiegato che avremmo dovuto disporli in maniera diversa a seconda della nostra situazione relazionale in classe. Il rosso voleva dire che ci trovavamo male nel gruppo, il giallo bene, ma con qualche screzio e il verde significava che in classe ci trovavamo benissimo. La maggior parte delle persone ha messo il cartellino verde da cui spuntava un po’ di giallo.  Poi ognuno ha raccontato la propria esperienza in classe.       Terzo incontro, ma non per importanza… Maura in questo incontro ci ha parlato di temi importanti come il bullismo. Infatti ha scritto al centro dalla lavagna la parola “bullismo” e ci ha invitato a individuare parole collegate al bullismo, dicendoci che poi ne avremmo discusso insieme. Quindi abbiamo visto un video in cui una ragazza parlava del suo compagno di classe che veniva bullizzato. Questa ragazza non si “schierava” ne’ dalla parte dei bulli ne’ dalla parte di coloro che lo difendevano. Insomma, seguiva “il gregge”. Poi abbiamo discusso insieme su come aiutare le persone che vengono bullizzate.   Questo percorso è stato molto educativo, istruttivo e portatore di valori fondamentali. Quindi “grazie” alla nostra scuola che ogni anno ci stupisce con diversi progetti! Ginevra Zanardi e Alice Cortese 2^C