Donato Lovero – Il libro, “Un giudice ragazzino” oltre ad essere bello e pieno di suspense ha dato anche una svolta al mio carattere.
Inizialmente a me non importava nulla se qualcuno commetteva una cattiva azione, io me ne stavo fermo senza muovere un muscolo. Leggendo, però, il libro ho capito che è sbagliato perché colui che compie l’azione inizialmente puó fare qualcosa di sciocco ma con il tempo potrà anche uccidere (come è accaduto nel libro).
Ho capito, perciò, che io o qualsiasi persona deve avere il coraggio di dirlo, di denunciare in modo che la persona che fa l’azione sbagliata possa capire il proprio errore e rimediare se non addirittura ravvedersi.
immagine di Marilù Moliterni