Il 27 febbraio scorso la classe II D, accompagnata dai professori Mineo, Moscadini, Fragali, è andata a visitare prima la missione “Speranza e carità” di via Decollati e poi Palazzo Comitini.
In via Decollati gli alunni sono stati accolti da una guida, che ha narrato la vita di Biagio Conte, figlio di imprenditori edili, che a 16 anni abbandona la scuola per lavorare nell’impresa di famiglia; dopo una crisi spirituale, nel 1983 Biagio Conte si trasferisce a Firenze. Nel 1990 decide di andare a vivere come eremita nell’entroterra della Sicilia; in seguito fa un viaggio a piedi fino ad Assisi. Quando torna a Palermo si rende conto di dover aiutare i senzatetto della sua città: così dà vita alla missione “Speranza e carità” per aiutare i poveri. Oggi la sua struttura accoglie più di settecento persone. I ragazzi hanno visitato i laboratori della falegnameria, del fabbro, del pane e della pasta ed è stato loro offerto pane con olio prodotto dalla missione. Poi si sono recati nella grande mensa – dove il 15 settembre scorso ha pranzato il Papa – e infine nella chiesa.
A piedi la classe è andata a Palazzo Comitini, dove, accompagnati da una guida, ha ammirato le splendide sale di principi e principesse e una stanza unica al mondo, decorata con piatti di ceramica tutti diversi tra loro.
Alla fine della visita, cosa c’era di meglio di una buona merenda al bar più vicino?