Probabilmente è un argomento che riguarda quasi esclusivamente i ragazzi, ma ogni fanta-allenatore conosce l’adrenalina che si prova nei giorni prima della famosissima asta. Intorno a quel tavolo si rompono amicizie e si attuano strategie, ognuno diventa proprietario di un club, in genere dal nome strambo. Correva il 23 Febbraio del 2020 quando sono state rinviate per Covid le prime 4 partite di Serie A. I fanta-allenatori si sono sentiti spaesati davanti all’indecisione tra “aspettare il recupero” e “dare il sei politico”. Pochi giorni dopo c’è stata la sospensione del fantacalcio, che ha reso il lockdown ancor più deprimente e straziante da trascorrere. È stato un campionato molto particolare, il meno gioioso di tutti, un campionato che ha segnato l’inizio di una serie di campionati a senso unico, caratterizzati dalle partite a porte chiuse. Il campionato 2020-2021 è iniziato regolarmente con lo svolgimento delle partite a porte chiuse, lasciando a casa la grinta e la foga di ogni singolo sportivo che ama il calcio, lasciando un silenzio tombale negli stadi di tutta Italia e non solo. In molti hanno deciso di fare ugualmente l’asta del fantacalcio dal vivo, in molti casi anche senza distanza e mascherine, infrangendo ogni tipologia di restrizione, molti altri hanno svolto l’asta a distanza o tramite altre modalità di gioco. Nonostante il fatto che il campionato sia partito regolarmente, ciò non significa che i giocatori non possano ammalarsi di covid, molte rose si sono ritrovate decimate e molti giocatori di una certa fama, come Cristiano Ronaldo, hanno contratto il virus saltando alcune partite e costringendo molti fanta-allenatori a lasciarli in tribuna. Anche le gare internazionali hanno influenzato le scelte dei fanta-allenatori, molti giocatori si sono infatti ammalati in seguito a gare internazionali, contagiando anche altri propri connazionali o compagna di squadra. Pure le competizioni europee e mondiali sono state vittime del covid, infatti gli europei del 2020 sono stati posticipati al giugno del 2021, ma il loro svolgimento è ancora incerto. Anche noi siamo dei fanta-allenatori e anche le nostre squadre sono state penalizzate dei contagi in serie A. Il contagio di alcuni bomber come Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic, che hanno dovuto saltare alcune partite nella prima parte del campionato, ha influenzato da subito la classifica mettendo alcuni fanta-allenatori alle strette, in alcuni casi favorendo chi aveva squadre meno competitive. A nostro parere questo sarà un campionato inedito, con una classifica basata principalmente sulla sorte poiché qualsiasi giocatore può contagiarsi indipendentemente dalla bravura dei fanta-allenatori.
FRANCESCO PIO GIORDANO, GIUSEPPE RAIMO (5^ C)