di Rosaria Scaduto. Molti danno per scontato che esista solo l’albero di Natale, il più noto, e non conoscono l’esistenza dell’albero di Pasqua. Quest’ultimo, ha origini molto antiche. Più precisamente, le sue origini provengono dalla Germania e con il tempo si diffuse in Austria, Ucraina, Polonia , Ungheria e in altri luoghi. Le famiglie, circa quattro settimane prima di Pasqua , incominciano l’addobbo di un albero o cespuglio. Esso viene decorato con piccole uova fatte interamente a mano che possono essere fatti in argilla, in uncinetto, altri sono dipinti di diversi colori o meglio ancora ritraggono musei storici della città. Un esempio è l’albero di melo nel giardino di Volker Kraft a Saalfed, in Turingia. La famiglia di Kraft, decoró un albero con soltanto 18 uova di plastica. Realizzare l’albero di Pasqua era un sogno del figlio, e così facendo, man mano che l’albero cresceva , inserivano sempre più uova, fino ad arrivare al 2012 con 10.000 uova. Il sogno del bambino fu realizzato nonostante atti di vandalismo e i danni causati dalle tempeste. Un esempio del genere ci fa comprendere come una semplice tradizione possa diventare così importante per un individuo. Ma la stessa tradizione rappresenta un simbolo religioso, ossia la Resurrezione di Gesú, oltre ad essere una decorazione primaverile assai gradita. È così poco conosciuta questa tradizione in Italia , che se cerchi un’informazione su Google, a prima impatto vengono date informazioni sull’albero di Natale. Bisogna diffondere questa idea, perché tanto è importante la nascita di Gesù quanto lo è la sua Resurrezione.