<< Un abbraccio vuol dire “tu non sei una minaccia. Non ho paura di starti così vicino. Posso rilassarmi, sentirmi a casa. Sono protetto, e qualcuno mi comprende”>> (Pauolo Coelho)
Il 21 gennaio si è celebrata la Giornata Mondiale degli abbracci; un toccasana per il nostro benessere.
Si perché più di ogni altra forma di contatto fisico positivo sulla nostra sfera psicologica, emotiva e sociale, l’abbraccio riduce i conflitti, aumenta l’attaccamento e il legame fra le persone, ci rende più sinceri, fedeli ed empatici, migliora il riconoscimento delle emozioni e la memoria sociale.
Gli abbracci sembrano favorire lo sviluppo psicologico, cognitivo, emotivo e sociale del bambino. Non da meno ci consentono di ricevere e trasmettere sostegno sociale, inteso come “calore umano”.