Di Federica Tota – classe II sez. G
In queste settimane con la mia docente di Italiano abbiamo affrontato l’argomento del bullismo, che si sta sempre più diffondendo nelle scuole di ogni grado. La nostra docente, inoltre, ci ha fatto ascoltare un monologo di Paola Cortellesi che racconta la vita di un ragazzino vittima di bullismo ormai da diversi anni. Il ragazzo cerca di non mostrare alla gente il suo dolore ma dentro sente un vuoto enorme che spera di colmare al più presto, così una mattina decide di abbracciare il bullo, che rimane senza parole e quindi smette di insultarlo. Il monologo è accompagnato da una canzone di Marco Mengoni intitolata “Guerriero”.
Questo testo in me ha suscitato una grande emozione, infatti si parla di quanto sia importante sostenere una persona, qualsiasi sia il suo problema. Con diverse frasi il cantante sottolinea che aiuterebbe sempre un amico, perché alla fine è proprio questo l’obbiettivo di una persona vera che è legata ad un’altra.
In particolare mi ha colpito una frase posta quasi alla fine del testo: “E ti abbraccerò per darti forza sempre.” Secondo me questa frase è molto significativa, perché talvolta anche con un semplice abbraccio si può tirare su il morale ad una persona o darle la giusta carica per affrontare un problema.
Un’altra parte secondo me molto toccante è il ritornello, in cui l’autore promette di difendere da tutto e tutti il prossimo e di non temere perché lui ci sarà sempre e “resterà al tuo fianco” per supportare o aiutare un amico.
L’autore si definisce “guerriero” in questo testo perché lotta e difende e dona forza ad un amico in ogni contesto infatti secondo me è davvero importante difendere le persone perché solo così anche quelle più deboli possono vincere e avere forza di parlare e quindi di esprimere un proprio parere soprattutto se prese di mira.
Concludo dicendo che, a parere mio, il testo tratta un argomento molto toccante che induce a profonde riflessioni sull’importanza dell’amicizia e quanto sia fondamentale avere un amico su cui si può contare, senza mai tirarsi indietro alle difficoltà che possono avvenire nel corso del tempo.