Domenica 15 novembre al ‘Mapei’ di Reggio Emilia si è disputata la partita di calcio valevole per la Nations League tra Italia e Polonia. Nonostante le numerose assenze per la positività al Covid-19, registrata con i test effettuati sulla rosa dei convocati che ha coinvolto anche il CT Mancini, l’Italia domina la gara con tante occasioni e in particolare gioca bene sugli esterni grazie a un’ottima prova di Insigne e Bernardeschi. In panchina c’é il vice Evani. C’è anche Vialli che è collegato con Mancini che segue l’incontro da remoto pronto a dare tutte le soluzioni possibili. E’ una partita molto delicata perché l’Italia deve vincerla per il primato in classifica. E’ l’Italia a sbloccare il risultato passando in vantaggio grazie a un calcio di rigore segnato da Jorginho per via di una trattenuta in area su Belotti. Il primo tempo termina con il risultato di 1 a 0. Nel secondo tempo l’Italia ha tante occasione e trova il meritato raddoppio grazie al gol del neoentrato Berardi dopo una splendida azione che conta ben 30 passaggi di fila. La partita finisce con il 2 a 0 in favore dell’Italia. E’ stata una partita positiva per l’Italia, ma non tutto è andato liscio. Infatti l’Italia è stata penalizzata dall’arbitraggio del francese Turpin che fortunatamente non ha inciso sul risultato finale. Al 20esimo viene annullato un gol ad Insigne per via di un fuorigioco passivo di Belotti. Al 27esimo Lewandoski rifila una gomitata su volto di Bastoni, per l’arbitro non è neanche fallo. Intorno al 60esimo Goralski interviene direttamente sulla caviglia di Belotti con il piede a martello, per l’arbitro è solo giallo, poi Goralski verrà espulso al 77esimo. Per finire all’Italia non viene dato un rigore per un netto fallo di mano in area di rigore.
Turpin come Moreno, ma è l’Italia a vincere
di Michelangelo Suma Classe 2^ AE . –