//Travis, lo scimpanzé. Il caso che terrorizzò milioni di americani di Ilaria Pacino 3A (Linguistico-tedesco)

Travis, lo scimpanzé. Il caso che terrorizzò milioni di americani di Ilaria Pacino 3A (Linguistico-tedesco)

di | 2023-05-14T16:27:33+02:00 14-5-2023 16:27|Alboscuole|0 Commenti
Travis nasce vicino Festus, nel Missouri, il 21 ottobre 1995. Fu adottato da Sandra e Jarome Harold alla tenera età di tre giorni. Gli Herold adottarono lo scimpanzé nella loro casa a Stamford, nel Connecticut. La scimmia era un amico costante degli Herold e spesso li accompagnava in città a fare shopping. La famiglia possedeva una società di rimorchi e Travis posava per il negozio, viaggiava con il carro attrezzi, inseriva la cintura di sicurezza e indossava sempre una maglia da baseball. L’animale era diventato famoso perché salutava gli agenti di polizia. Cresciuto con le persone, Travis era abituato a stare con gli umani. Giocava e lottava con il vicino di casa e   sapeva limitarsi nel gioco senza far male. Sapeva aprire le porte, vestirsi, annaffiare le piante, fare da mangiare ai cavalli dei proprietari, mangiare con loro a tavola e bere anche vino. Vedeva la tv utilizzando il telecomando e si connetteva addirittura a Internet per guardare delle immagini. Tuttavia, quando Jerome, il marito di Sandra, morì di cancro nel 2004, e il loro unico figlio perse la vita in un incidente d’auto, Sandra iniziò a considerare Travis coke un figlio surrogato, viziandolo. Nell’ottobre del 2003 Travis scappò dall’auto degli Herold bloccando un incrocio trafficato e rimanendo a piede libero per diverse ore. L’incidente fu causato dopo che un pedone lanciò qualcosa contro l’auto della signora Herold colpendo Travis. Sorpreso, impaurito e infuriato per quel gesto, lo scimpanzé slacciò la cintura di sicurezza gettandosi all’inseguimento del vandalo ma senza riuscire a prenderlo. Fortunatamente, con l’arrivo della polizia, le acque si calmarono. Questo incidente però fece sì che il governo del Connecticut creasse una legge che impediva di tenere animali domestici che superavano i 23 kg. Questa legge, tuttavia, andò in vigore solo nel 2009, l’anno della morte di Travis. Il 16 febbraio 2009, intorno alle 15:40, Charla Nash, amica di Sandra, venne attaccata dallo scimpanzé che le inflisse lesioni devastanti e sfigurandola brutalmente e staccandole di netto le mani. Travis era uscito di casa con le chiavi dell’auto della sua padrona, e dopo aver visto la signora Nash con un pupazzo del personaggio Elmo, uno dei suoi giocattoli preferiti, Travis perse il senno andando su tutte le furie e attaccandola. La scimmia conosceva da tempo la donna, che tuttavia quel giorno aveva un’acconciatura diversa dal solito che potrebbe aver allarmato Travis. Presa dal panico, Sandra tentò di fermarlo pugnalandolo alla schiena con un coltello da macellaio, senza risultati. Dopo le pugnalate, la signora Herold raccontò che Travis si era girato verso di lei con l’espressione di un figlio tradito dalla propria madre. L’animale a quel punto si arrabbiò ulteriormente e Sandra, pensando che la sua amica fosse morta, chiamò il 911. È ancora presente la famosa telefonata in questione. Le urla di Travis possono essere sentite e ascoltate nella registrazione mentre Sandra implorava la polizia di arrivare quanto prima. Dopo l’arrivo della polizia, Travis fuggì e l’agente Frank Chiafari gli sparò più volte e dopo un’ulteriore fuga fu trovato morto vicino alla sua gabbia. Charla fortunatamente riuscì a sopravvivere, dovette essere sottoposta ad un intervento chirurgico che durò ben 7 ore. Rimase cieca e priva di mani, mostrò per la prima volta il suo volto l’11 settembre del 2009. La donna combatte con lo stato del Connecticut chiedendo ancora il risarcimento di 50 milioni di dollari all’ assicurazione.  Probabilmente non arriverà mai.