Il Liceo Artistico in trasferta a Tora e Piccilli di Bruno Bencivenga 3B Nel suggestivo borgo medievale di Tora e Piccilli l’Istituto Nifo di Sessa Aurunca ha dato vita alla rievocazione delle tradizioni del luogo. L’evento, ripreso dal TGR itinerante della Regione Campania, aveva come fine la valorizzazione del territorio sia dal punto di vista naturalistico che enogastronomico, nonché artistico. Il borgo potrebbe diventare un punto di riferimento per tutta l’Italia, non solo per i paesi limitrofi. Situato sul fertile territorio dello spento vulcano di Roccamonfina, dalla sua terra si produce vino fin dall’era antica, sono infatti famose le cosiddette “Cantine del diavolo”, grotte scavate nel tufo vulcanico dove si conservava il nettare degli dei. Altro luogo d’interesse storico è la “camminata del diavolo” un sentiero naturale lungo il quale si possono ammirare le “ciampate” lasciate non dal diavolo, bensì dagli ominidi che in epoca preistorica abitavano nella zona. Le impronte fossili sono appunto uno dei preziosi reperti storici presenti nel paese. Non meno famosa la tradizione enogastronomica che vanta particolari preparazioni salate e dolci. Notevoli le strutture artistiche delle due chiese di San Simeone e di San Giovanni evangelista e la torre di avvistamento di Tora che domina l’intera valle. I ragazzi del Liceo Artistico hanno fatto tappa nel borgo dove hanno esposto gli elaborati del design della ceramica, dei metalli e della moda, hanno sfilato con abiti storici del 400 e con abiti ispirati ai prodotti della Campania, della nostra terra: mozzarella, uva, mela annurca… Anche i ragazzi del Liceo Classico si sono presentati con abiti storici, dando vita a un corteo greco. L’Istituto Nifo sempre presente sul territorio svolge costantemente l’opera di connessione tra lo studio teorico e l’esperienza pratica delle conoscenze apprese dagli allievi, valorizzando le competenze di ciascuno di loro.