Una canzone molto spesso non solo può diventare un posto in cui rifugiarsi ma essere anche un modo per dare vita a delle argomentazioni e piacevoli conversazioni. Le classi 2DB del Liceo linguistico-spagnolo, la 2A e la 2C del Liceo scientifico del Liceo Leonardo da Vinci di Lanusei, grazie alla professoressa Laura Cuboni e alla gentile collaborazione del cantautore Davide Cadelano, hanno potuto fondere, armoniosamente, la scuola, la musica, attraverso una sua canzone “Prendimi l’anima”. Davide Cadelano è un cantautore di Oristano e insegna canto moderno presso la scuola civica di musica dell’Ogliastra. Il suo ultimo album si intitola ” Tutto quello che meriti” e contiene 10 brani interamente composti da lui, testi e musica. Precedentemente faceva parte di un gruppo i “Dipensieri“, con il quale ha inciso l’album ” Non colleziono farfalle” che contiene 14 brani, composti da lui. Tutte le classi hanno svolto lo stesso lavoro, ovvero analizzare e capire in modo molto più personale la canzone. La professoressa ha fatto scrivere in modo anonimo ciò che della canzone aveva colpito di più gli alunni, una frase o anche una semplice riflessione, e poi ha letto le frasi, davanti a tutta la classe. Ciò ha permesso ai ragazzi di esprimere le proprie emozioni senza la paura di essere giudicati. Dopo aver scritto alla lavagna le principali emozioni che questa canzone ha suscitato, per sensibilizzare all’argomento, la professoressa ha anche letto delle testimonianze di migranti che lasciano la propria terra e che prima di trovare un luogo sicuro che li accolga, devono sopportare le pene dell’inferno. Gli elaborati che la professoressa ha fatto scrivere per concludere il lavoro sono serviti ad aprire la mente e far riflettere su ciò che accade a questa povera gente. Il 5 maggio 2023 i ragazzi hanno potuto incontrare il cantautore e hanno potuto intervistarlo, con domande attinenti e non. Ha detto che ” è grato di tutto ciò che è accaduto con il progetto di Educazione Civica” che ha avuto come tematica proprio l’analisi della sua canzone” Prendimi l’anima”.” Sono sorpreso”, ha aggiunto, “ma questo è il ruolo dell’arte. Che è comunicazione”. “Dietro l’arte, che sia musica o un dipinto, c’è sempre un messaggio. E la forza della musica è quella di andare oltre i fatti che noi siamo abituati a vedere al telegiornale. Ogni giorno ci sono sbarchi e morti, e questo sembra una routine. Ci stiamo abituando ad essere indifferenti, e questo non è accettabile. È questa la magia della musica, a volte riesce ad arrivare più direttamente di ciò che è la realtà.” Questo ha detto nel suo discorso iniziale in aula magna. Davide si è sempre posto in maniera gentile, non si è mai rifiutato di rispondere alle domande e soprattutto ha sempre risposto in maniera soddisfacente e sincera arrivando al cuore dei ragazzi. Ha spiegato il significato della canzone, quando è incominciata la sua passione per la musica, ma anche i suoi passatempi al di fuori della musica. È stata un’esperienza diversa dal solito, che ha interessato tutti quanti. Un modo alternativo per aiutare gli alunni ad soffermarsi sui veri valori, a stimolare la nascita delle passioni, ma soprattutto, con il ricorso a metodi e modalità differenti, ad avvicinare i ragazzi al mondo della realtà, pieno di guerre, sofferenze, ingiustizie e infelicità.