//Torna l’autore della Trilogia del Male, Aba Abate, la nuova eroina di Roberto Costantini

Torna l’autore della Trilogia del Male, Aba Abate, la nuova eroina di Roberto Costantini

di | 2020-03-02T18:28:47+01:00 2-3-2020 18:28|Alboscuole|0 Commenti
di Giada Panunzio – Martedì 3 marzo, ore 19, libreria Ubik Foggia. Lo scrittore romano presenta “Una donna normale” (Longanesi) Mercoledì 4 marzo, ore 11, l’autore incontra gli studenti del Liceo V. Lanza, ospite dei Ritorni Extravaganti Con il commissario Balistreri ha creato un personaggio di culto, sgarbato, scorretto, tormentato e meravigliosamente ostile. Adesso, con Aba, cerca gloria nella zona grigia dell’inganno, muovendosi in un campo letterario tradizionalmente minato: quello della spy storyRoberto Costantini torna e volta pagina, stavolta alle prese con un’eroina dalla doppia, irrinunciabile e complicatissima vita: martedì 3 marzo, alle ore 19, l’autore della formidabile Trilogia del Male – tradotta negli Usa e pluripremiata – ritrova il pubblico della libreria Ubik di Foggia con il suo nuovo romanzo, Una donna normale (Longanesi, 2020). L’indomani, mercoledì 4 marzo, ore 11, lo scrittore romano incontra anche gli alunni del Liceo V. Lanza, ospite dei Ritorni Extravaganti a cura della docente Mariolina Cicerale. La “due-giorni” con Roberto Costantini, autore di levatura extra nazionale, conferma le intenzioni del gruppo di lavoro Ubik di voler ribadire la propria presenza sul territorio nonostante la delicata situazione sanitaria nazionale, confermando tutti gli eventi già programmati e riservandosi eventuali annullamenti soltanto in casi di comprovata pericolosità segnalata dalle istituzioni (anche con uno scarto minimo di ore rispetto all’incontro). Una donna normale (Longanesi, 2020; pagine: 480). Aba Abate è una donna normale. Suo marito Paolo, pubblicitario aspirante scrittore, è un uomo colto ma con scarso senso pratico. I suoi figli, Francesco e Cristina, sono adolescenti e, come tutti i ragazzi a quell’età, problematici e conflittuali. La sua unica vera amica sin dai tempi della scuola, Tiziana, ha una libreria e da single continua a cercare il grande amore. Aba si rivolge a lei in cerca di un aiuto per le aspirazioni di romanziere del marito. Aba fa di tutto per tenere unita la sua famiglia e i suoi affetti, ma non è sempre facile per via del suo vero lavoro. Perché Aba Abate in realtà è anche «Ice». Non una semplice impiegata ministeriale come credono i suoi familiari, ma una funzionaria dei Servizi segreti con un compito delicatissimo: reclutare e gestire gli infiltrati nelle moschee. È proprio da un suo informatore che Aba apprende una notizia potenzialmente catastrofica: in Italia sta arrivando via mare dalle coste libiche un terrorista pronto a farsi esplodere. La scadenza: una settimana. Aba si trova costretta a intervenire in prima persona anche sul campo, in Libia e in Niger. E per avere una pur minima speranza di successo deve avvalersi della collaborazione di un agente del posto, il professor Johnny Jazir, un uomo che la trascina gradualmente in una spirale in cui tutti i suoi valori sono messi in dubbio. Le missioni si moltiplicano, le emergenze familiari e lavorative si sovrappongono nel giro di pochi, frenetici giorni, e quando niente va come dovrebbe il mondo di Aba – quello professionale, ma anche quello degli affetti e dell’amore per il quale ha sempre così tenacemente lottato – comincia inesorabilmente a crollarle addosso. Possono davvero coesistere Aba e Ice? Roberto Costantini. Nato a Tripoli, romano d’adozione, ingegnere, Master in Management Science all’università di Stanford (California), è dirigente della Luiss Guido Carli di Roma dove insegna Negoziazione e Leadership. Consulente aziendale, ha lavorato per società italiane e internazionali. È autore di una serie di romanzi che hanno come protagonista il commissario Michele Balistreri, bestseller tradotti negli Stati Uniti e nei principali paesi europei. Con la Trilogia del male ha vinto il Premio speciale Giorgio Scerbanenco 2014 come «migliore opera noir degli anni 2000». Con La moglie perfetta è stato finalista al premio Bancarella 2016.