di Jacopo Molin, Sebastian Tinti e Nicola Molin, Classe 1^ C. – “The Seven Deadly Sins” è una tra le serie più conosciute da coloro a cui piacciono i cartoni di origine giapponese shōnen, cioè ‘per ragazzi,’ ovvero i manga. Bisogna anche dire che, soprattutto in questi ultimi anni, i disegni dell’arte manga e anime sono divenuti sempre più famosi perché sono stati sempre più richiesti e di conseguenza anche più comprati da un pubblico sia maschile che femminile rispetto a qualche anno fa. Il primo volume del Manga dal titolo “The Seven Deadly Sins” è stato pubblicato il 15 febbraio del 2013 dal quale è stato tratto un anime il 5 ottobre del 2014. L’autore è il giapponese Nakaba Suzuki che è nato l’8 febbraio 1977 il quale ha anche pubblicato il manga dal titolo: “Four Knights of the Apocalypse”. L’intera serie è stata pubblicata sul Weekly Shōnen Magazzine dalla casa editrice Kōdansha di Tokyo fin dal 2012. La trama di questa fortunata serie è incentrata sulle vicende di un gruppo di cavalieri che erano i più forti dell’antica Britannia che, per il loro mesto passato, ognuno di essi era la trasposizione dei sette peccati capitali. I sette cavalieri dopo la loro cospirazione contro il re di Leonesse e accusati di aver ucciso Zaratras il Gran Cavaliere Sacro si dispersero e per questo su di loro fu posta una taglia. Trascorsi dieci anni con un colpo di Stato i Cavalieri Sacri, dopo aver catturato il Re, divennero così i nuovi tiranni del Regno. La principessa Elizabeth decise di andare alla ricerca dei ‘Seven Deadly Sins’ per chiedere il loro aiuto per sconfiggere i nuovi tiranni del suo regno. La Serie TV, derivata dall’omonimo anime, è formata da cinque stagioni, composte ognuna da una trentina di episodi della durata di circa 25 minuti è ricca di suspense, avventura, comicità e colpi di scena che la portano ad essere seguita da moltissimi fan. Da questo manga sono stati tratti tre film e molti videogiochi dei quali il più famoso si chiama 7ds, scaricabile da qualsiasi dispositivo mobile su play store.