The monuments men, un capitolo della storia della Seconda guerra mondiale che molti non conoscono! Il film tratto dal libro di Robert Edsel è diretto e interpretato da George Clooney e narra di un gruppo di uomini con un compito speciale, voluto dal Presidente degli Stati Uniti Roosevelt, salvare tutte le opere d’arte rubate dai nazisti e destinate a far parte del Fhurer museum, voluto da Adolf Hitler, ma di fatto mai realizzato a causa della resa della Germania e della morte del Fhurer.
Il film è ambientato nel periodo ’44-’45 in Europasoprattutto in Italia e Francia lì dove i nazisti avevano nascosto, in alcune miniere, le opere d’arte depredate, tra le quali la più importante era “La Madonna col bambino” di Michelangelo.
Svolta importante si ebbe con il recupero di alcuni documenti nei quali vi erano menzionati i luoghi nei quali erano state nascoste le opere e altri relativi a rilievi fotografici che ne ritraevano il contenuto.
Il primo luogo individuato e ispezionato risultò una miniera e notevole fu il risultato che ne conseguì, poiché il gruppo dei Monuments men raggiunse un grande obiettivo in quanto, al suo interno, fu rinvenuta una ingente quantità di oro in lingotti, che rappresentava quasi il 90 per cento del finanziamento per la macchina militare tedesca della seconda guerra mondiale.
Tuttavia, lo stesso risultato non si ottenne per la seconda miniera ispezionata che fu quasi interamente distrutta dal fuoco tedesco.
Giunti in Belgio, i nostri protagonisti scoprirono che l’entrata della miniera locale era stata resa inaccessibile a causa di un’esplosione che ne aveva compromesso l’ingresso; con poco tempo a disposizione e le truppe russe alle calcagna, i Monuments men riuscirono ad entravi e scoprirono così che all’interno vi era custodita la maggior parte delle opere d’arte tra cui la tanto agognata “Madonna col bambino” il cui recupero comportò per i nostri protagonisti un grande dolore per il decesso di due uomini, sebbene fosse stata raggiunta la gloria per esser riusciti nel loro intento.
Riteniamo questo film molto istruttivo, oltre che particolarmente gradevole per come girato e per i contenuti che ha saputo trasmetterci e, ovviamente, ne consigliamo a tutti la visione.