//SULLE TRACCE DI VAN GOGH E DI… TELESIO!

SULLE TRACCE DI VAN GOGH E DI… TELESIO!

di | 2023-04-15T07:34:18+02:00 14-4-2023 23:25|Alboscuole|0 Commenti

A cura di Concetta Laino – Venerdì 24 febbraio 2023, le classi quinte di Fagnano Castello (accompagnate dai docenti Boccafoschi, Bono, De Santo e Laino) e le classi terze della scuola secondaria di primo grado di Fagnano Castello, Joggi e Mongrassano (accompagnate dai docenti Gallo, Licursi, Porro, Santoro e Tarsitano) hanno assistito alla commedia musicale Van Gogh Cafè, uno spettacolo bellissimo che ha fatto tappa al Teatro di Tradizione Alfonso Rendano (inventore del terzo pedale indipendente del pianoforte), nel prezioso centro storico di Cosenza, come prima e unica tappa in Calabria dopo aver estasiato le platee di tutta Italia.

Lo spettacolo, promosso da Ruggero Pegna, è un’opera scritta, diretta e interpretata da Andrea Ortis e racconta attraverso canzoni (eseguite dal vivo da un quintetto), balletti (la vitalità e la bravura del corpo di ballo ha incantato tutti gli spettatori) e innovative proiezioni animate in 3D, alcuni momenti di vita del geniale pittore olandese che ci ha regalato Bellezza Pura grazie alla sua arte unica.

I bambini e i ragazzi, che già avevano analizzato, insieme ai propri docenti, le opere maggiori di Vincent Van Gogh, sono usciti arricchiti da questo grandioso spettacolo che ha saputo delineare gioie e dolori di un artista poco apprezzato dai suoi contemporanei. I giovani spettatori, avvolti dalle proiezioni, si sono sentiti parte integrante delle opere completamente immersi nella “Notte Stellata” oppure nel “Campo di grano con volo di corvi” e dai ricchi velluti del Teatro Rendano, impreziosito da pitture decorative e stucchi sul soffitto.

Dopo lo spettacolo, la visita guidata è continuata nell’adiacente piazza XV Marzo con al centro la statua del filosofo e naturalista Bernardino Telesio che influenzò i pensatori e i filosofi della sua epoca infatti fu il primo ad aver messo in dubbio le dottrine aristoteliche, fino a quel momento da tutti ritenute “intoccabili”. In seguito, abbiamo incontrato l’editore Demetrio Guzzardi che ci ha accompagnato, attraverso notizie storiche e curiosi aneddoti della città di Cosenza, nel Palazzo della Provincia con le sue belle e interessanti sale.

Il centro storico di Cosenza custodisce tanti luoghi degni di nota come la magnifica Cattedrale, il Museo Diocesano, la preziosa Accademia Cosentina, l’imponente Castello Normanno Svevo sul colle Pancrazio, la Galleria Nazionale di Palazzo Arnone, il Museo dei Brettii e degli Enotri, la chiesa di san Domenico e di San Francesco di Paola, il Museo del Fumetto e lo storico Gran Caffè Renzelli.

Questa uscita tra arte, storia e musica, rimarrà a lungo tra i ricordi più belli dei nostri ragazzi soprattutto dopo tanta attesa a causa dell’emergenza legata al Covid-19.