di Michelangelo Suma, Classe 3^ AE. –
Nel 1995 nel Lussemburgo venne sancita una delle più importanti sentenze, che cambiò il calciomercato europeo e i contratti nelle squadre dei club. Tutto ciò avvenne poiché, in quel periodo, il calciatore belga Jean-Marc Bosman, in forza al RFC Liegi, aveva il contratto in scadenza e voleva unirsi al club francese del Dunkerque. La normativa che regolava i contratti dei trasferimenti dei calciatori professionisti di squadre di calcio rientranti nelle Federazioni dell’UnioneEuropea in quell’epoca determinava che, quando un giocatore era in scadenza, la squadra interessata ad acquistarlo doveva versare una cifra determinata alla squadra cedente e l’offerta del Dunkerque risultò insufficiente. Per questo motivo, di conseguenza, il giocatore non venne acquistato e venne messo fuori rosa a tempo indeterminato. Il calciatore allora decise di adire le vie legali, chiedendo aiuto alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, la quale gli diede ragione e da quel momento cambiò tutto il sistema dei trasferimenti dei calciatori. Il 15 dicembre 1995 fu approvata la nuova norma, in base alla quale i calciatori dell’UE potevano trasferirsi gratuitamente, alla scadenza del contratto, in un altro club dell’UE. Fu anche stabilito che nei 6 mesi antecedenti alla scadenza del contratto il giocatore poteva accordarsi con un’altra società, firmando un pre-contratto. Per effetto della nuova sentenza Bosman riuscì a compiere il trasferimento, andando a giocare per la squadra belga del Visè.