di Michelangelo Suma, Classe 3^ AE – Il 14 novembre 1990 allo stadio olimpico di Serravalle, la Nazionale Sammarinese fa il suo esordio internazionale nell’amichevole contro la Svizzera. La partita finisce 4 a 0 per gli elvetici. Prima di quel giorno, la nazionale del Titano non aveva ancora disputato nessuna gara nonostante l’affiliazione alla Uefa e alla Fifa nel 1988. Fino a quel momento i giocatori, non potendo disputare una partita con la loro nazionale così militarono nelle giovanili dell’Italia. Negli anni 80, il calcio Sammarinese aveva prodotto due grandi profili, il primo Massimo Bonini, il quale, oltre ad aver militato nella Juventus, fu eletto nel 2004 come miglior calciatore della storia del calcio Sammarinese e il secondo è Marco Macina, promessa internazionale cresciuto nel settore giovanile del Bologna, il quale però si è perso nel corso degli anni e non è riuscito a confermare le grandi aspettative che erano state riposte su di lui. La Nazionale Sammarinese esordì nelle qualificazioni nei Mondiali del 1994. Durante le qualificazioni di quei mondiali statunitensi, i bianco-azzurri si resero protagonisti in tre partite: la prima contro la Turchia ad Ankara il 28 ottobre 1992, dalla quale furono sconfitti per 4 a 1, ma riuscirono a segnare il gol del momentaneo pareggio all’inizio della ripresa con Nicola Bacciocchi, che fu la prima rete segnata dai Titani in un incontro ufficiale; la seconda il 28 marzo 1993 a Serravalle sempre contro la Turchia riuscendo a pareggiare 0 a 0; la terza è l’iconica partita contro l’Inghilterra del 17 novembre 1993, giocata allo stadio Dall’Ara di Bologna. In quella partita l’attaccante sammarinese Davide Gualtieri andò infatti a rete quando erano trascorsi appena 8,3 secondi di gioco; la partita terminò poi 7-1 in favore degli inglesi. Il 14 ottobre del 1998 a Serravalle, durante la partita di qualificazione a Euro 2000 tra San Marino e Austria, Andy Selva, alla sua seconda presenza con il Titano, segnò il primo degli otto gol con la maglia sammarinese. La partita terminò per 4 a 1 in favore degli austriaci. Ancora oggi Selva rimane il miglior capocannoniere della nazionale sammarinese ed è il detentore del primato delle presenze con la maglia bianco-azzurra con 73 incontri disputati. Il 25 aprile 2001 la Nazionale Sammarinese riesce a pareggiare a Riga per 1 a 1 contro la Lettonia grazie alla rete di Nicola Albani, il quale con un pregevole colpo di testa riesce a battere il portiere lettone. La prima e ultima vittoria del Titano risale al 28 aprile 2004, quando San Marino vinse in amichevole per 1 a 0 contro il Liechtestein grazie ad una punizione di Andy Selva. Il 30 marzo 2005 a Serravalle San Marino sfiora l’impresa di fermare il Belgio. Infatti Andy Selva pareggiò momentaneamente i conti al 41esimo, grazie ad un tiro al volo in area di rigore su un cross dalla destra. La partita finí 2 a 1 per i Belgi, con i diavoli rossi che segnarono al 64esimo minuto. La peggiore sconfitta di San Marino risale al 6 settembre 2006, quando a Serravalle la squadra è battuta dalla Germania per 0-13 in un match valido per il gruppo D delle qualificazioni a Euro 2008. In quel girone di qualificazione I sammarinesi sfiorano un’altra impresa il 7 febbraio 2007, perdendo al 5′ di recupero del secondo tempo per 2 a 1 in casa contro la più quotata Irlanda a Serravalle. Per San Marino segnò il gol del momentaneo pareggio Manuel Marani all’86esimo minuto. A quelle poche imprese eroiche si alternano sconfitte umilianti come quella contro l’Olanda ad Amsterdam del 2 settembre 2011. I biancoazzurri infatti subirono una pesante sconfitta per 11 a 0. Nel 2013 dopo 15 anni il commissario tecnico Giampaolo Mazza dimettendosi lasciò l’incarico che gli era stato affidato ancora una volta per guidare la squadra. Il 15 febbraio 2014 venne nominato come nuovo Commissario Tecnico Pierangelo Manzaroli. Nelle qualificazioni a Euro 2016, precisamente il 15 novembre 2014, la nazionale sammarinese pareggiò a Serravalle contro l’Estonia, realizzando il primo punto del suo girone, interrompendo così una serie di innumerevoli sconfitte. L’8 settembre 2015, nella partita persa per 2-1 in casa della Lituania, la stessa nazionale tornò a segnare in una partita ufficiale dopo due anni, grazie al gol su punizione di Matteo Vitaioli. Durante le qualificazioni ai mondiali del 2018 segnò due reti, una delle quali nel match perso per 4 a 1 contro la Norvegia grazie al gol di Mattia Stefanelli e l’altra nella sfida persa per 5 a 1 contro l’Azerbaijan grazie al gol di Mirko Palazzi. L’8 settembre 2018 San Marino partecipa alla prima edizione della Uefa Nations League in lega D, perdendo 5 a 0 con la Bielorussia a Minsk. Terminò il girone con 0 punti in 6 gare contro Bielorussia, Moldavia e Lussemburgo. Dopo la deludente qualificazione agli europei del 2020, il nuovo biennio con l’allenatore italiano Franco Varrella sembra essere partito bene. Nonostante l’ultimo posto nel girone della Nations League 2020/21, la squadra ha ottenuto due punti in 4 gare contro Gibilterra e Liechtestein, subendo solamente 3 gol. Nel giugno 2021 arriva anche il primo gol del biennio, nella partita persa 4-1 a Pristina contro il Kosovo, grazie alla rete di David Tomassini su assist di Hirsch. La prossima gara della nazionale Sammarinese sarà l’ormai prossimo 2 settembre contro Andorra in trasferta. Il mio personale augurio è che ci possa essere una crescita da parte dei biancoazzurri e in più che si possano realizzare delle nuove imprese da raccontare e da scrivere nel libro della Serenissima.