Il film Stand by me è stato diretto da Rob Reiner negli Stati Uniti nel 1986. La sua durata è di ottantotto minuti e tratta i generi avventura e drammatico; inoltre all’interno del film si possono trovare diverse tematiche come l’adolescenza, il rapporto con la famiglia, l’amicizia, le prime trasgressioni, gruppo positivo e negativo, il rapporto con gli insegnanti e la scelta futura orientativa.
Il protagonista si chiama Gordie; è un ragazzo sensibile e coraggioso, poi c’è Chris; un ragazzo maturo e migliore amico di Gordie, dopo c’è Teddy; un ragazzo lunatico e ribelle e infine c’è Vern; un bambinone infantile, il più immaturo e pauroso; soffre perché goffo e impacciato, al contrario dei suoi tre amici che, se pur diversi hanno una caratteristica in comune, cioè la loro sofferenza per aver un brutto rapporto con i propri genitori e nel caso di Chris e Teddy di essere pregiudicati a causa della brutta reputazione dei propri padri.
I quattro ragazzi sono un gruppetto di migliori amici che si raccontano ogni cosa; quando un giorno Vern ascoltando la conversazione privata di due ragazzi viene a sapere di un cadavere che si trova su una riva di un fiume e che la sua morte è stata causata da un treno che lo ha investito.
I quattro ragazzi appena sentono questa notizia la prendono come un’occasione per poter andare in televisione e diventare famosi, dato che la polizia non è riuscita ancora a trovare il corpo; perciò decidono di mettersi in cammino e dopo due giorni pieni di risate, avventure e marachelle arrivano al fatidico fiume, dove però all’ultimo momento decidono di fare semplicemente una chiamata anonima alla polizia.
Tutto ciò viene raccontato da Gordie che lo scrive una volta diventato adulto.
Io ho apprezzato molto questo film perché tratta un tipo di genere che a me piace, ma soprattutto ammiro il loro essere cosi uniti proprio perché non tutti i giorni se ne trovano di amici così; inoltre si riesce a capire che insieme si è più forti e si riescono a superare gli ostacoli più facilmente; ma come si dice le amicizie vanno e vengono; nonostante ciò riescono a farti maturare.