//SOFIA GOGGIA

SOFIA GOGGIA

di | 2024-01-14T19:22:20+01:00 14-1-2024 19:22|Alboscuole|0 Commenti
di Clodagh Zafalon, Classe 3^ B. –  Cari lettori e care lettrici oggi quest’articolo è dedicato alla famosa sciatrice italiana Sofia Goggia. E’ nata a Bergamo il 15 novembre del 1992. Ha iniziato a sciare all’età di tre anni sulle piste di Foppolo. E’ entrata nel circuito della FIS il 28 novembre 2007, in una gara della Nazionale Giovanile a Livigno. Il mese successivo ha ottenuto  i suoi primi punti con il piazzamento al secondo posto e poi è giunta prima nelle gare di Supergigante a Caspoggio. Sempre sulle piste della stessa località della Valtellina nel 2008 ha esordito in Coppa Europa, senza concludere la gara di Supergigante. Nella stagione 2008-2009 ha ottenuto ben tre titoli italiani per aspiranti in Slalom Gigante, Supergigante, e Slalom Speciale. Si devono aggiungere anche gli ottimi risultati quali: il quinto posto nel Gigante valido come gara FIS all’Abetone, il quarto posto in Discesa Libera a Caspoggio e il sesto in Supergigante a Pila. Nell’estate del 2009 subisce il suo primo infortunio al ginocchio ed è costretta a fermarsi. L’anno successivo rriva al 22° posto in discesa libera a Tarviso in Coppa Europa. Ai Mondiali Juniores disputati a Monte Bianco arriva 6^ in Discesa Libera e 46^ nello Slalom gigante e si aggiudica il titolo nazionale aspiranti di Supergigante e vice 4 gare FIS. Arriva purtroppo un altro infortunio al ginocchio durante la prima gara di stagione nella stagione 2010-2011. Dopo lo stop per l’infortunio la stagione successiva vince 2 Giganti a Zinal validi come gara FIS e viene arruolata nella Guardia di Finanza entrando a far parte dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle. Nella stessa stagione è convocata per la prima volta nella squadra italiana di Coppa del Mondo, dove non conclude lo slalom gigante di Lienz. L’anno successivo per la prima volta sale sul podio in Coppa Europa nel Supergigante di Jasnà vinta dalla connazionale Enrica Cipriani. Pochi giorni dopo arriva la sua prima vittoria, nella Supercombinata di Sella Nevea. Conclude quella stagione con un altro infortunio che gli causò lo stiramento dei legamenti collaterali su entrambe le ginocchia e una frattura del piatto tibiale. L’annata però si conclude bene per lei, infatti è 3^ in Classifica Generale di Supercombinata. Nella stagione successiva anche se non conche nessuna delle 3 tappe della Coppa del Mondo ottiene però 3 vittorie: 1 in Slaom Gigante e 2 in Discesa Libera, 3 secondi posti: 2 in Slalom e 1 in Discesa Libera, diverse posizioni in Coppa Europa, vince alche la Discesa Libera ed è seconda in classifica generale. Sempre nella stessa  stagione viene convocata per i Mondiali di Schladming dove arriva: 4^ in Supergigante ,  7^ in Supercombinata e e 22^ in discesa libera. Nella stagione 2013-2014 entra definitivamente nella squadra di Coppa del Mondo dove durante la discesa libera di Lake Louise si infortuna al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nella stagione successiva salta le prime gare partecipa alla Coppa del Mondo ma deve fermarsi nuovamente per una cisti al ginocchio sinistro. Nella stagione 2015-2016 ottiene a Kilington il suo primo podio nel massimo circuito, chiudendo in 3^ pozione lo slalom gigante e primeggia a Pyeongchang-Jeongseon in Discesa Libera e Supergigante. Finisce la stagione al 3^ posto nella classifica generale, seconda in Discesa Libera, terza in Gigante, sesta in Supergigante e ottava in Combinata. Ai mondiali disputati a Sint-Moritz 2017 vince la Medaglia di Bronzo in Slalom Gigante e arriva 4^ nella Discesa libera e 10^ in supergigante. Vince la sua prima Medaglia d’Oro in Discesa Libera ai Giochi Olimpici invernali di Pyeongchang 2018 e arriva 11^ in Supergigante e Slalom Gigante. In Coppa del Mondo ottiene 3 vittorie, una di queste a Bad Kleinkirchheim  dove il podio completamente azzurro formato da:  Federica Brignione, Nadia Fanchini e appunto Sofia Goggi che ottiene anche quattro secondi posti e due terzi posti. Queste posizioni le permettono di vincere la Coppa del Mondo in Discesa Libera ed ottenere la 5^ posizione  in Supergigante e la 4^ posizione nella classifica generale. Nel 2018 si frattura il malleolo peroneale e salta la prima parte della stagione successiva. Dopo lo stop torna alle gare nel 2019 a Garmisch-Partenkirchen, dove centra subito due podi in Coppa del Mondo, arriva seconda sia in Supergigante sia nella Discesa Libera. Nei successivi Mondali di Are vince la Medaglia d’Argento nel Supergigante ed è 15ª nella Discesa Libera e non conclude lo Slalom Gigante. Anche negli ultimi anni purtroppo subisce degli infortuni,  infatti subisce una frattura scomposta al radio sinistro cadendo in Supergigante a Garmisch-Partenkirchen che mette fine alla sua stagione che poi si fermerà per la pandemia del COVID-19. Si è fermata anche nella stagione 2020-2021 e di conseguenza a non partecipare ai Mondiali di Cortina a causa di un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro cadendo mentre percorreva una pista turistica a Garmisch-Partenkirchen, ma riesce ad  aggiudicarsi la sua seconda Coppa del Mondo in Discesa Libera e alla fine della stagione 2021-2022 conquista per la terza volta la Coppa del Mondo in Discesa Libera e ai ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 vince la Medaglia d’Argento in Discesa Libera. Nella stagione 2022-2023 ottiene per la quarta volta la Coppa del Mondo in discesa libera, dopo aver vinto la discesa libera dell’Olimpia delle Tofane di Cortina. Per concludere le sue caratteristiche: fisicamente è robusta e potente e per le sue doti di atleta polivalente le permettono di esprimersi i alto livello in tutte le discipline dello sci alpino a parte lo Slalom gigante ed è sopratutto brava in Discesa Libera. Detiene il record nazionale di podi in una singola stagione: pensate ben tredici nel 2017 portatola ad essere la prima sciatrice italiana capace di ottenerli in quattro specialità diverse.