//Slime Rancher

Slime Rancher

di | 2022-01-30T08:26:28+01:00 30-1-2022 8:26|Alboscuole|0 Commenti
di Cesare Ferracuti e Mattia Giangaspero, Classe 2^B. –  Cari amici lettori e amanti dei videogiochi questo nostro articolo è proprio rivolto a voi. Desideriamo porvi all’attenzione un bellissimo videogioco ricco di scenari extraterrestri anche se ricordano un ranch dove la protagonista coltiva raccolti e alleva dei chicadoo. I colori sono davvero molto accattivanti. Ci stiamo riferendo a Slime Rancher. Per chi non lo conoscesse ecco delle informazioni. Questo videogioco è uscito il 16 gennaio 2016 su Steam. Ci sono dei “slimes”, cioè degli esserini di tanti colori che hanno forme diverse per ogni specie; ognuno di essi ha un cibo preferito e se gli si offre un cibo differente, non lo mangerà. Gli slime si possono trovare in biomi diversi come “la giungla”, “il vulcano” o “il deserto di vetro”. Ciascuno di questi biomi ha una sua particolarità, come ad esempio, nel deserto di vetro ci sono delle tempeste di fuoco e magma. La protagonista è Beatrix LeBeau che appunto deve allevare e collezionare tutti gli slime del pianeta in un ranch, che si trova a mille anni luce dalla Terra. Gli slime, quando mangiano, fanno una “cacchina” o “plort” che si possono vendere o dare in pasto ad altri slimes. Se li si vende, frutteranno molti soldi, se li si accoppia ad un altro slime questo si fonderà, cioè diventerà uno slime più grande con più caratteristiche in modo che possa mangiare diversi tipi di cibo. Nei diversi biomi si possono trovare dei “gordo slimes” che hanno bisogno di cibo  ma deve essere solo quello che piace alla sua specie per “esplodere”, cioè dividersi in numerosi slime più piccoli. Nell’esplosione lo slime enorme rilascerà delle scatole che contengono cibo, oggetti e, a volte, slimes. Nella mappa si possono trovare degli alberi che danno frutti oppure degli orti naturali che danno, invece, verdure. Se desiderate provare a giocarci, allora: ‘Buon Divertimento’!