di Michelangelo Suma Classe 2^ AE. – È l’ennesima brutta notizia di questo 2020 disastroso che continua imperterrito ad infierire nel Mondo del Calcio, ma per fortuna questa volta non si tratta della morte di un personaggio o di uno sportivo ma, in particolare della salute di un ex campione del nostro Calcio. Allo stesso tempo però non è piacevole scoprire che uno dei nostri beniamini grandi ex-calciatori dovrà vivere senza gambe per tutto il resto della sua vita. Purtroppo Mauro Bellugi, che ha compito 70 anni, si è dovuto sottoporre all’amputazione degli arti inferiori per sopravvivere al Covid-19. L’ex calciatore, ricoverato in ospedale già da novembre, purtroppo recentemente a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute hanno costretto i medici ad un immediato e delicato intervento chirurgico che ha comportato l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Forse le generazioni più giovani non ne hanno sentito parlare, ma Bellugi è stato una colonna portante dell’Inter che andò in finale della Coppa dei Campioni nella stagione 71/72. Proprio in quella edizione del Campionato segnò il gol del 4 a 2 contro il Borussia Mönchengladbach, che fu il suo unico gol in carriera. E’ stato un difensore cresciuto nelle giovanili dell’Inter, ma nel 1974 passò al Bologna dove disputò 5 stagioni per poi approdare al Napoli. Chiuse la sua carriera nel 1981 alla Pistoiese. Con la Nazionale ha giocato 32 partite disputando il Mondiale del 1978. Gli auguriamo una pronta guarigione e ci auguriamo che possa vivere come tutti noi, anche senza arti.