della CLASSE 2U^ (scuola secondaria di i grado caprarica) – Non vi stupite, non stiamo dando una notizia falsa, è proprio così: la classe 2°U di Caprarica ha preso la scorciatoia ed è già arrivata all’Università e precisamente al Politecnico di Milano che, ci dicono, è una delle più importanti d’Italia. La nostra classe ha, infatti, partecipato ad un progetto che aveva l’obiettivo di farci riflettere sull’inclusione e sull’integrazione. Per questo con la nostra prof. di Italiano abbiamo lavorato su un suo testo dal titolo “Il Fidanzato cinese” e abbiamo elaborato uno storytelling che poi abbiamo registrato e inviato al Politecnico per partecipare ad un concorso per le scuole Per prima cosa, ci siamo informati rilevando che la vera maggioranza di emigrati in Italia è quella orientale, poiché gli altri utilizzano il nostro paese solo come passaggio. La comunità cinese è invece stanziata e produttiva attraverso il commercio e purtroppo, a volte, attraverso pratiche di sfruttamento eccessivo della forza lavoro. Da questa osservazione è nata l’idea del testo attraverso il quale abbiamo voluto sottolineare comunque la nostra originalità utilizzando la lingua dialettale salentina, la nostra lingua. Altre attività creative , oltre alla elaborazione di un testo narrativo, hanno accompagnato la realizzazione del progetto: disegni e ricerche mirate su Internet e, infine, la drammatizzazione del racconto e la registrazione. In tal modo gli abbiamo migliorato le nostre competenze anche digitali divertendoci. E’ stata un’esperienza che ci ha fatto sentire protagonisti; abbiamo un po’ discusso perché tutti volevamo chi una parte chi un’altra, ma, a volte, in due tre volevamo lo stesso ruolo; già! Perché dobbiamo precisare che lo storytelling era in realtà un testo “teatrale” e quindi ci siamo divertiti anche a recitare questa piccola commedia. Abbiamo interpretato i ruoli con battute e situazioni ridicole senza trascurare il messaggio che volevamo mandare e su cui abbiamo lavorato in classe anche in altre occasioni: il diverso non esiste come inferiore ma solo come uguale con caratteristiche differenti. La prof. di inglese ci ha aiutato nella parte tecnica : ci ha illustrato e guidato nella modifica di immagini, creazione di Mp3 con Audacity e inserimento del materiale per la narrazione in 1001storia … possiamo dirci soddisfatti del lavoro svolto e soddisfatti che la nostra classe, la nostra scuola e il nostro istituto avranno maggiore visibilità in quando la nostra narrazione entrerà a far parte del portale di PoliCultura disponibile all’indirizzo: www.policulturaportal.it