//Shoah e foibe: giornate di riflessione per non dimenticare

Shoah e foibe: giornate di riflessione per non dimenticare

di | 2022-02-16T09:04:32+01:00 16-2-2022 9:04|Alboscuole|0 Commenti
Anche quest’anno, come da tradizione, il nostro istituto nella ricorrenza della “Giornata della Memoria (27 gennaio), ha dedicato molto spazio alla riflessione sui valori della libertà, del rispetto e della dignità umana al fine di ricordare lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione, la deportazione, la prigionia e la morte di tante persone:  “per non dimenticare”. La nostra preside ha pertanto invitato i docenti a mettere in atto le iniziative ritenute più idonee, offrendo anche la possibilità di utilizzare  documenti e riferimenti appropriati attraverso un apposito link (https://www.scuolaememoria.it/site/it/home-page/). Inoltre, accogliendo la richiesta dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio d’Istituto è stata proposta la visione del film: “Figli del destino” dei registi Francesco Miccichè e Marco Spagnoli per le classi del biennio e di “Schindler’s List” del regista Steven Spielberg per le classi del triennio, con successivo dibattito sulle tematiche affrontate. La maggior parte dei docenti ha utilizzato tali indicazioni, alcuni professori ne hanno seguite altre, trattando però sempre lo stesso tema. Infatti, nel triennio C sono stati proposti: un brano di Primo Levi da “L’ultimo Natale di guerra”; uno di Liliana Segre “Una donna di Pace” e due sui rastrellamenti e le deportazioni (testimonianze di G. De Benedetti e B. Guidetti Serra). In 3^ B sport è stato proposto un video sul Ghetto di Varsavia sempre seguito da commenti e riflessioni degli alunni. E’ molto importante cercare di ricordare ciò che ha segnato la nostra storia non solo perchè chi l’ha vissuta ci ha sofferto, ma anche e soprattutto per fare in modo che le nuove generazioni cerchino di fare il possibile per evitare che tali forme di discriminazione o di emarginazione all’interno della società possano tornare a verificarsi.
Così come abbiamo celebrato la Giornata della memoria del 27 gennaio, il nostro istituto ha promosso un’analoga iniziativa in occasione del “Giorno del ricordo”, il 10 febbraio per  conservare la memoria della tragedia delle persone italiane vittime delle foibe. Le Foibe sono delle cavità naturali profonde centinaia di metri nelle quali venivano gettati civili e militari italiani durante e dopo la Seconda Guerra mondiale  in Venezia Giulia, Quarnaro e Dalmazia da parte dei partigiani jugoslavi e dell’ OZNA. Anche in questo caso i docenti sono stati invitati a sensibilizzare i ragazzi su questi tragici eventi storici, al fine di ricordare le vittime e riflettere sui valori fondanti promossi dalla nostra Costituzione. Per impegnarsi a raggiungere lo scopo di ricordare quanto accaduto i docenti nelle loro classi hanno proposto diverse iniziative servendosi di risorse didattiche reperibili sul canale http://www.raiscuola.rai.it/, e successivamente hanno discusso in classe su quanto visionato.
Per capire e cercare di evitare che ciò possa ripetersi ricordiamo una celebre frase: Vedo il mondo che si trasforma in una terra inospitale; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritornerà la pace. questo quanto scriveva Anna Frank nel suo diario in cui parla della sua vita che è costretta a vivere tra pensieri, speranze e timori. Grazie anche a quanto riportato sul suo diario, pubblicato otto anni dopo la Seconda Guerra Mondiale, possiamo  capire quali erano le condizioni vissute in quei periodi dalle persone italiane e il nostro invito per le generazioni odierne, ma soprattutto per le future è quello di ricordare quanto accaduto in passato in modo tale che questi avvenimenti possano non verificarsi più e che i sentimenti negativi e a volte anche xenofobi nei confronti del diverso debbano essere annullati, perché tutti viviamo un mondo che è di tutti.
ANNA DI RONZA, MARTINA TANA , PIETRO DE BIASE (5^ A)