Di Emanuela Sansonne – Classe II sez. D
Ciao, oggi vi racconto un po’ di me ma in modo un po’ particolare. Oggi mi presento come se io fossi un film!
Sicuramente, se io fossi un film, il titolo adatto a me sarebbe: “Oltre la timidezza”. Infatti io a primo impatto sono una ragazza molto timida e non riesco subito ad aprirmi con gli altri o parlare delle proprie emozioni con qualcuno. Lo faccio davvero raramente tranne in famiglia quando c’è da parlare di cose importanti che mi capitano.
L’epoca perfetta sarebbe il 2020/2021, perchè in questi anni, nonostante il covid, mi sono aperta molto, a paragone degli anni precedenti, quando spesso mi sentivo scartata.
Ad esempio, un giorno, le mie vecchie “amiche”(vecchie perchè ora non lo sono più),mi abbandonarono, lasciandomi da sola perché tutte si nascosero e io invano provai a cercarle senza trovarle da nessuna parte.
Da quel giorno iniziai a chiudermi in me stessa e a non fidarmi più di nessuno.
Ora invece, iniziata la scuola media, mi sono subito trovata benissimo, perchè fin dall’inizio ho fatto subito amicizia.
Ad esempio,il secondo giorno ,per una semplice domanda,ho conosciuto una delle mie due migliori amiche.
Dopo un mese, infatti, mi chiese se volevo diventare la sua migliore amica e io risposi di sì.
Poi ho conosciuto Rossana, un’altra mia migliore amica a cui voglio molto bene.
La colonna sonora perfetta per i momenti tristi, sarebbe una musica triste, mentre per i momenti felici una rock tipo “beggin” o “mamma mia”.
Insomma la trama del mio film sarebbe: una ragazza della scuola elementare timida si trasforma grazie alle sue amiche e ai consigli della famiglia sempre ben accettati. Che vive di momenti belli o tristi, perchè la vita non è tutta rosa e fiori ma ci sono ostacoli da superare come rotture di amicizie o cose così. Insomma cose che capitano nell’età adolescenziale e non solo.
Infine, la morale sarebbe quella di conoscere una persona oltre alla sua timidezza o cercare di superarla, anche se a volte ci aiuta a capire gli errori vissuti o subiti.