Di Redazione S.O.S. dalla natura: plastica nei mari! Molta, moltissima plastica viene gettata nel mare. Circa 8 milioni di tonnellate ogni anno: una marea. Gran parte di questa non è neppure facilmente individuabile perchè diventa microplastica,ma è comunque nociva.Quando un pesce inghiotte un pezzo di plastica e poi viene pescato, quel pezzettino  finisce nel nostro piatto e successivamente …nel nostro organismo! Non solo. Se un’intera specie di pesce si estingue a causa della plastica,inevitabilmente si ha l’incremento di un’altra tipologia di pesci; di conseguenza l’equilibrio di una certa catena alimentare si interrompe e si provoca quindi  un pericoloso squilibrio. Come evitare tutto ciò? La plastica è un materiale molto presente nelle nostre abitudini di vita, perciò dobbiamo intervenire proprio sui nostri semplici gesti quotidiani provando  ad utilizzare contenitori alternativi o comunque meno plastica possibile. E soprattutto non dobbiamo abbandonarla nel mare! Se ci riflettiamo, credo che nessuno di noi gioirebbe, sapendo  che nell’oceano ci sono più plastica che pesci . Allora, diamoci da fare! Rispondiamo responsabilmente all’iniziativa della nostra regione, la Puglia: già dall’estate 2019 sarà vietato portare in spiaggia cannucce,bicchieri, piatti ,posate e contenitori in plastica.Si potranno utilizzare invece stoviglie lavabili, compostabili o biodegrabili. E’ una iniziativa che anticipa di due anni le direttive europee. Noi pugliesi, quindi, siamo i primi a poter intervenire  concretamente nella salvaguardia del nostro mare e non solo. Diventare sempre più green ed ambientalista : è questo cui l’uomo deve ora mirare, dopo aver già dimostrato di saper evolversi e superare i propri limiti. E lo dovrà fare smettendo   di saccheggiare senza tregua la natura. Ci riuscirà? Se abita in Puglia, sì!