ins. scuola infanzia: Di Bari Filomena. Quest’anno il percorso di potenziamento dell’offerta formativa, svoltosi da ottobre a marzo ha visto coinvolti i bambini di tutte le sezioni della scuola dell’infanzia del 3° Circolo Didattico “Riccardo Cotugno” nel progetto “Le mie emozioni”.  L’obiettivo del progetto è stato quello di “alfabetizzare alle emozioni”. Tale idea è nata dall’esigenza di fornire al bambino strumenti per conoscere e riconoscere il loro linguaggio. L’azione didattica si è soffermata in particolar modo su ciò che il bambino prova in una precisa circostanza, per aiutarlo ad analizzare le sensazioni percepite fisicamente e dar loro un nome. Dare un nome a ciò che sta avvenendo in lui lo aiuterà poi, non solo a conoscere le emozioni ma a riconoscerle successivamente, in sé stesso e negli altri, in un allenamento che durerà tutta la vita. I bambini con entusiasmo e curiosità hanno imparato a riconoscerle, denominarle e trattale da un punto di vista ludico, creativo, espressivo e musicale. All’inizio, un po’ di timidezza ha portato i piccoli protagonisti ad avere un po’ di reticenza a parlare di ciò che “provano” nelle varie situazioni. Quando le sensazioni provate hanno assunto un “colore” e un “volto”, i bambini si sono aperti come dei fiumi in piena nel raccontare i loro vissuti, le loro esperienze più intime, le giganti paure, che poi una volta affrontate sono diventate piccole paure quotidiane. Inizialmente i bambini hanno sperimentato le varie emozioni sul proprio corpo e successivamente, durante il susseguirsi dei vari incontri, hanno imparato a riconoscerle negli altri. Durante l’esecuzione del progetto, attraverso un approccio ludico, i bambini hanno partecipato attivamente e con interesse, realizzando cartelloni, manufatti e un fascicolo contenente tutte le schede operative. Aver intrapreso un percorso educativo che, partendo dall’osservazione di sé, ha aiutato i bambini a riconoscere, elaborare, esprimere emozioni, cercare di raccontarle, disegnarle, colorarle, esprimerle nell’attività con tecniche diverse, nel gioco con il corpo e la musica, è stato un grande traguardo raggiunto. Una volta che i risultati ottenuti a conclusione del progetto “Le mie emozioni” sono stati pienamente raggiunti, l’offerta formativa del percorso di potenziamento è stata indirizzata su un progetto di psicomotricità rivolto ai bambini quattrenni e cinquenni di tutte le sezioni della scuola d’infanzia del nostro circolo. Il progetto ha avuto inizio nel mese di aprile ed è durato fino a giugno. Il progetto è stato articolato in quattro fasi: percezione del corpo, percezione dello spazio, percezione dell’equilibrio e percorsi psicomotori. Tutte le fasi sono state accompagnate dall’utilizzo del tamburo. I bambini con gioia e interesse hanno imparato ad associare il suono e il ritmo del tamburo ai movimenti del proprio corpo. L’entusiasmo e la grinta con cui i bambini hanno partecipato ai vari incontri, è stata fonte di gratificazione personale. Tutti gli obiettivi prefissati sono stati ampiamente raggiunti.