di Alessandra Scutari, Classe 1^ C e Sara Rossi, Classe 1^ B. – Care lettrici e Cari lettori il 14 febbraio è il giorno più atteso dell’anno da tutti gli innamorati perché è San Valentino ed è la loro festa. Quest’anno San Valentino cade di martedì. Questa ricorrenza del 14 Febbraio viene celebrata ogni anno in molti Paesi. E’ una festa di derivazione cristiana proclamata per ricordare il vescovo e martire Valentino di Terni che fu istituita nel lontano 496 da Papa Gelasio I in sostituzione della precedente festa pagana dei Lupercalia. San Valentino nacque a Interamna Nahars l’attuale Terni e morì a Roma nel 347 all’età di 97 anni. Secondo la leggenda venne decapitato da un soldato romano agli ordini dell’imperatore Aureliano. Fu lui a celebrare la prima unione tra un legionario romano e una donna cristiana e proprio per questo è stato eletto come protettore degli innamorati. Le sue spoglie sotto il pontificato di Pio IX furono donate nel 1800 al cardinale Domenico Lucciardi di Senigallia, che a sua volta le regalò alla Chiesa del Carmine il 19 febbraio 1853. Oggi si trovano nell’altare maggiore della Basilica di San Valentino a Terni. Nella ricorrenza di San Valentino i simboli che attualmente sono usati sono la rosa e il cuore: dove la rosa rappresenta la promessa d’amore eterno e solenne, mentre il cuore rosso rappresenta la passione d’amore. in questa festa si usa regalare dolci a forma di cuore, di colombe, a forma di Cupido, ma soprattutto cioccolatini.