di ALUNNI CLASSI 1°/2° SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI CAPRARICA –
“ E’ proprio vero, le parole hanno un potere grande, speciale!”
In occasione del Safer Internet Day, il 6 febbraio 2018, abbiamo riflettuto sul “potere della parola” che dà forma al pensiero, dà la possibilità di esprimere opinioni e conoscenze, fa innamorare … ma la parola può offendere, emarginare e ingannare.
All’inizio ci sembrava strano il fatto che la prof.ssa Bertilaccio e la prof.ssa Villani ci avessero messo di fronte ad un’immagine proiettata sulla parete dell’aula buia, un’immagine che ritraeva una ragazza “cicciottella” che ammirava un quadro. “Che cicciona”, “come è larga”, qualcuno spontaneamente ha commentato; alcuni hanno riso, altri…sono rimasti in silenzio ad osservare l’immagine. Le proff ci hanno chiesto di sentirci liberi di commentare , ma noi eravamo un po’ imbarazzati … da lì è cominciata la discussione sulle espressioni che comunemente usiamo anche solo per scherzare tra noi, soprattutto in chat. Abbiamo riflettuto sul fatto che molto spesso utilizziamo un linguaggio senza pensare alle conseguenze devastanti che potrebbero avere le parole “ostili”. Ad emozionarci, poi, è stato un video sul monologo della Cortellesi sul bullismo: una commozione generale ci ha ammutoliti tutti! Abbiamo conosciuto il vero significato di Cyberbullismo, Body Shaming e Denigration e siamo stati informati riguardo alla Legge 29 maggio 2017, n.71 disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo e alle norme e regole del nostro Istituto sull’uso degli smartphone in classe. Alla fine dell’attività abbiamo scritto dei pensieri su dei foglietti. Le PAROLE, quelle parole sono rimaste impresse nella nostra mente e magari impareremo ad usare le parole solo per il senso magico che possiedono … magari nessuno potrà pi essere umiliato e distrutto da esse …MAGARI … noi ci proviamo!