LA FINE DI UN’ UOMO
Un sottile raggio plumbeo filtrava illuminando il nero inchiostro che inumidiva la bianca pagina di quel ridicolo e pietoso messaggio tracciato come gesto definitivo.BIANCO STRIDIO
Colavo a picco tra i miei pesanti pensieri e come in un mare affogavo tra i loro flutti voci ,voci ,voci riempivano le mie orecchie di bianchi rumori stridenti .NERO E BIANCO
Nero e bianco bianco e nero i colori che come flash si alternano nella mia mente seguendo il mio carattere instabile come la luce delle tumide candele .UN RICORDO RISVEGLIATO
Persone ignote, che urlavano tra le braci e tra la cenere bollente, era ciò che il rosso gatto rifletteva nei suoi occhi e ciò che accadeva alle mie spalle, qualcosa che provavo ad ignorare e che mi si avvicinava inesorabilmente, il fuoco.