//Riqualificazione urbanistica per abbattere i “limiti”

Riqualificazione urbanistica per abbattere i “limiti”

di | 2018-06-26T16:10:20+02:00 26-6-2018 16:10|Alboscuole|0 Commenti
di Alice Bertocchi – Nei pressi della casa dell’acqua, ubicata in via Circonvallazione, stanno facendo dei lavori e, per sapere di cosa si tratta, abbiamo chiesto delucidazioni all’assessore Carminati Fabio. Dove si può notare un lastricato, verrà costruito un monumento donato dall’associazione Avis-Aido, mentre l’incrocio è stato riqualificato, con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il progetto è stato ideato dall’architetto Toffetti e da Avis-Aido. L’incrocio e il basamento sono stati finanziati dall’amministrazione comunale, il monumento verrà realizzato grazie a una raccolta fondi, mentre la pavimentazione è stata fatta dai volontari Avis-Aido. Ma perché si è deciso di realizzare questo intervento? Perché l’incrocio aveva, da sempre, creato molte discussioni, soprattutto quando c’era ancora la pianta “òlta”, che sarebbe potuta cadere e causare gravi conseguenze, quindi questa è stata l’occasione per poterlo mettere a norma. Il monumento verrà realizzato in occasione del centenario dell’Avis-Aido. L’architetto Toffetti ha scelto di posizionarlo lì per la visibilità del luogo, che costituisce uno degli ingressi principali del paese; inoltre sarà vicino al “simbolo” principale del paese, lì dove sorgeva la Pianta “òlta”, tanto cara ai Fornovesi. I lavori sono iniziati verso la fine di marzo e si concluderanno entro il 24 giugno, quando ci sarà un’inaugurazione ufficiale e, per l’occasione, verrà organizzata una festa, patrocinata dall’Avis-Aido, con tre serate (22, 23 e 24 giugno) all’insegna della musica e della cucina tipica bergamasca. Il 24 ci sarà l’inaugurazione del monumento e verranno premiati tutti i donatori, con la possibilità di andare a cena con loro. Per quanto riguarda altri lavori in corso da parte dell’amministrazione, due sono particolarmente interessanti: i lavori per un’impiantistica necessaria a raggiungere una buona copertura del paese per quanto riguarda la fibra ottica, da concludersi entro due anni, e, entro i prossimi quattro anni, quelli di riqualificazione della piazza dove sono ubicate la chiesa, il comune e la scuola.