Francesca Attimonelli, Dirigente Scolastico
A tutta la comunità scolastica
Carissime ragazze e carissimi ragazzi,
gentilissimi genitori,
stimatissimi docenti e personale tutto,
“oggi, come ha detto ieri il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico, è un giorno speciale, di speranza e di impegno per l’intero Paese”.
È un giorno speciale anche per noi, per la nostra scuola, per ognuno di noi.
Siamo in presenza, tutti insieme in questo cortile e nelle nostre aule, con la voglia di ricominciare e di recuperare gradatamente quella socialità, quella voglia di restare insieme che caratterizza le nostre giornate.
Perché a scuola in primis si impara a stare insieme, a rispettarci nella consapevolezza che la diversità è una ricchezza, che lo stare insieme è più coinvolgente in presenza che tramite uno schermo, che tra i banchi di scuola possono nascere amicizie che ci accompagneranno per tutta la vita o anche solo rapporti di condivisione di esperienze che ci aiuteranno a crescere.
Abbiamo sofferto tutti nella lontananza fisica pur caratterizzata da un impegno costante nel continuare a “fare scuola” in maniera diversa. E per questo, ancora una volta, esprimo sentimenti di gratitudine ai docenti ed al personale tutto che ha rimodulato il proprio modus operandi per contribuire ad evitare il propagarsi di questa epidemia; un grazie a voi genitori per tutte le volte che avete sostenuto il nostro lavoro incoraggiando i vostri figli e consentendo loro, piuttosto giovani per essere autonomi, di seguire con lo stesso impegno e la stessa dedizione che caratterizza la vita della scuola; un grazie speciale a tutti voi, cari ragazzi, per la resilienza che avete dimostrato in questi mesi.
E ora eccoci qua: nella nostra scuola! Con qualche regola da rispettare per continuare a volere bene a noi stessi, ai nostri cari e alle nostre famiglie.
La scuola, cari ragazzi, è l’istituzione dove per primi vivete l’esperienza della democrazia!
È un dono grande, non scontato, che tutti noi abbiamo ricevuto dalle generazioni che ci hanno preceduto: non sprechiamolo, anzi viviamolo nella sua interezza cercando di ottimizzarne le sue risorse.
La scuola è il posto dove crescere scoprendo le proprie potenzialità, cercando di migliorarsi nelle esperienze quotidiane.
Non abbiate paura di sbagliare, né di chiedere aiuto. Noi siamo qui anche per questo. Il vedervi crescere nella scoperta di voi stessi è la più grande soddisfazione che chi lavora nella scuola può provare.
Ed a voi, genitori che oggi accompagnate i vostri figli a scuola, con tutte le ansie di chi affida la parte più importante di sé ad un’istituzione, chiedo la consueta collaborazione che ha sempre caratterizzato la nostra quotidianità lavorativa nel rispetto dei ruoli e delle competenze di ciascuno, nel dialogo costruttivo ed operoso, consapevoli tutti che questi nostri ragazzi sono il nostro presente e per costruire il loro futuro, che sarà anche il nostro, hanno bisogno della nostra guida attenta, scrupolosa, rispettosa del loro essere giovanissimi, capace di consentire ad ognuno di costruire al meglio il cammino della propria vita.
A tutti coloro che in questo istituto con me ogni giorno condividono l’esperienza, con ruoli diversi, del “fare scuola” l’augurio di vivere questo nuovo anno con quella passione generosa che ci conduce ad affrontare e a superare insieme i giorni più difficili ma anche a sorridere per tutti i traguardi raggiunti.
Buon cammino, cari ragazzi, nella nostra scuola.
Buon anno scolastico a tutti noi!