Si è svolta oggi online la conferenza di presentazione del progetto nazionale #IoleggoPerché al quale ha aderito anche l’Istituto Comprensivo di San Marco Argentano (Cosenza).
A presentare la manifestazione sono stati Renata Gorgani (AIE – vicepresidente Gruppo di varia Associazione Italiana Editori e membro del CdA del Centro per il libro e la lettura) e il giornalista Filippo Solibello di Rai Radio 2.
Numerosi gli interventi, tra cui quello del ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e del ministro della Cultura Dario Franceschini.
#IoleggoPerché è la più grande raccolta di libri donati alle scuole. Quest’anno si terrà la sesta edizione.
Perché è importante donare libri alle scuole? Non c’è un libro che va bene per tutti. Ognuno ha il suo libro preferito. Ecco perché bisogna portare nelle scuole più libri possibile. Per dare ai bambini la possibilità di trovare la propria lettura preferita.
I bambini che leggono diventeranno cittadini più consapevoli. “Saranno, quindi, in grado di cambiare il mondo”, come ha sottolineato più volte Solibello. Come non essere d’accordo?
Le biblioteche scolastiche hanno un’importanza enorme. Leggere significa entrare in un mondo nuovo, vivere nuove avventure ed emozioni. Per questo bisogna considerare le biblioteche come il cuore pulsante della scuola. Luoghi di arricchimento culturale.
“La strada del futuro deve essere lastricata di libri per poter conoscere il mondo che ci circonda”, è stata a questo proposito la riflessione della dottoressa Gorgani.
All’edizione 2021 di #IoLeggoPerché si sono iscritte 20.388 scuole, di cui molte Scuole dell’Infanzia e Primarie. Tre milioni e 400mila studenti, 171mila classi. A conti fatti, una classe su tre in Italia parteciperà all’iniziativa. Le librerie coinvolte sono 2.743.
La manifestazione si svolgerà nella settimana 20-28 novembre 2021. Anche i calciatori parteciperanno all’evento, scambiandosi sul campo libri oltre ai gagliardetti delle squadre. In primavera, poi, gli editori potranno e dovranno regalare altri libri alle scuole.
L’invito che faccio è di partecipare alla manifestazione e di regalare tanti libri alle scuole. Ogni libro potrà avere una dedica. Un modo per essere vicini ancora di più ai propri ragazzi e al mondo della scuola.
Tiziana Prezio, docente IC San Marco Argentano (CS)