Di Mastrorillo P., Littera A., Paparusso M., – classe II sez. D
Il giorno cinque febbraio la classe II D ha assistito alla rappresentazione teatrale “Ha segnato Maradona” presso l’auditorium “Ciro Sinisi” della scuola Vaccina.
La vicenda è ambientata nei quartieri periferici di Napoli e ha come protagonisti due ragazzi, Minuccio e Rino, appassionati di calcio e fanatici del mitico Maradona.
La maggior parte delle scene racconta le partite e i momenti piacevoli trascorsi nel campetto da cui emerge quanto il calcio fosse tutto per loro. I due ragazzi giocano spensierati fino a quando il pallone si buca ed entra in scena Mario, descritto da loro come un giovane alto, grasso e pieno di soldi, che compra loro il pallone e li assume a lavorare per lui a vita. Uno di loro viene cacciato subito, l’altro rimane fino a quando si ribella e viene sparato alla testa, pagando a caro prezzo le sue scelte.
La tematica trattata è difficile e delicata, la mafia, un fenomeno squallido che non dovrebbe toccare le donne e i bambini per prassi, ma questo non sempre viene rispettato, infatti la criminalità organizzata è causa di morti innocenti e di tragedie evitabili. I minori vengono spesso coinvolti in queste faccende sporche sia attraverso gli omicidi, in cui sono loro le vittime, sia compiendo piccole azioni, che a volte si trasformano in gioco.
Una significativa rappresentazione teatrale che insegna con battute divertenti una delle crude realtà del mondo, la mafia, che coinvolge anche i minori per i quali, una volta entrati nel losco giro, l’unica via di fuga è la morte.