di Sara De Stephanis (classe 2^A) – Caro diario,
oggi è stata una giornata molto emozionante: è venuta una scrittrice molto importante e ogni professoressa, per l’occasione, ha scelto degli alunni che dovevano fare delle domande riguardanti i suoi libri.
Prova ad immaginare? La mia prof. ha scelto proprio me! Ero molto agitata perché non volevo fare una figuraccia. Pensavo che avrei dimenticato tutte le domande che mi ero preparata da giorni.
Finalmente, alla seconda ora, siamo scesi in aula magna e ci siamo seduti. Una professoressa ha presentato l’autrice e tutte le persone che avevano collaborato con lei. Dopo una breve presentazione delle sue opere, la scrittrice Donatella Di Martino ci ha chiesto se avevamo delle domande da fare e io non ho alzato la mano perché non volevo parlare per prima.
Alla fine, però, mi sono fatta coraggio e ho alzato la mano. La professoressa mi ha chiamata, mi sono alzata e sono andata; ho detto il mio nome e la classe che frequentavo, appena ho detto 2A, tutti i miei compagni hanno iniziato ad applaudire e a fare il tifo, mi sono emozionata ma subito mi sono calmata. Quando stavo ponendo la domanda alla scrittrice ero sicura di me ed ero orgogliosa perché, secondo me, ho pensato una domanda molto bella, coerente e interessante e, anche se la scrittrice ha risposto molto velocemente, io sono stata comunque felice di aver partecipato a questo evento.
Caro diario, questa è stata una mattinata molto bella e piena di soddisfazioni. Mi sono sentita soddisfatta del lavoro che ho svolto ed inoltre ho conosciuto una persona molto bella; penso proprio che leggerò i sui libri.
Ciao, Sara
Sara De Stephanis
Classe 2A, scuola secondaria di 1° grado Umberto I