//“Rêvolution-l’imagination au pouvoir” Spettacolo teatrale in Francese: grandi emozioni per tutti

“Rêvolution-l’imagination au pouvoir” Spettacolo teatrale in Francese: grandi emozioni per tutti

di | 2019-06-17T23:10:21+02:00 17-6-2019 23:10|Alboscuole|0 Commenti
Sabato 16 Marzo noi alunni delle classi terze abbiamo vissuto un’esperienza educativa molto particolare e diversa dalle altre: per la prima volta abbiamo assistito ad un vero spettacolo teatrale tutto in lingua francese e recitato da attori madrelingua. “Rêvolution-l’imagination au pouvoir”, questo il titolo della pièce rappresentata, è un’opera originale di Fréderic Lackart, regista ed autore da sempre impegnato, come ci è stato spiegato delle nostre insegnanti di francese, nella diffusione della lingua francese attraverso il linguaggio universale del teatro. Siamo partiti da Ostuni alle ore 6:30 per poter giungere in tempo per l’inizio dello spettacolo presso il teatro “Mangiatordi” di Altamura. E nonostante la levataccia eravamo tutti pieni di curiosità e tanto entusiasmo: quando poteva capitarci di nuovo  una occasione del genere? Giunti in teatro e accomodati nelle nostre poltrone, un responsabile della compagnia ha rivolto un saluto di benvenuto ai presenti in sala, per poi lasciare spazio alla rappresentazione. È stato per noi ragazzi veramente tutto molto coinvolgente ed emozionante già dalla prima scena! Il tema dominante dello spettacolo è stato il cyberbullismo, un problema  attuale e molto delicato che riguarda da vicino noi adolescenti, ma che è stato rappresentato e affrontato in maniera leggera, a tratti esilarante e ci ha fatto  comunque riflettere. La protagonista dello spettacolo, Chloé,  è infatti costretta a trasferirsi a Parigi dalla nonna, perché nella sua città veniva presa in giro dai suoi compagni per alcune foto pubblicate sui social. La ragazza dopo essersi addormentata leggendo un diario che custodiva dei ricordi legati al celebre “Maggio 1968”, sogna quattro ragazzi sessantottini  Babette, Caro, Mathieu e Miguel che riusciranno ad aiutarla a risolvere i suoi problemi e a superare le sue paure. Fin da subito c’è stata molta partecipazione da parte di noi ragazzi.
 La storia era molto convincente  e le musiche hanno reso più gradevole e comprensibile il tutto. 
 L’intero  spettacolo è stato infatti accompagnato da  canzoni alcune delle quali  conoscevamo anche noi  per averle ascoltate ed analizzate in classe con la nostra professoressa di francese. Durante lo spettacolo gli attori si sono esibiti in coreografie molto moderne ed accattivanti ed infatti spesso noi ragazzi ne abbiamo imitato i gesti  ed abbiamo anche cantato insieme a loro, sentendoci noi stessi protagonisti ed attori di quanto avveniva sulla scena. Anche la recitazione è stata molto chiara ed efficace, infatti siamo riusciti a comprendere gran parte dei dialoghi  senza grandi difficoltà . L’ambiente molto accogliente e curato ,  la scenografia molto realistica e adatta al tema dello spettacolo cosi come i costumi degli attori ci hanno fatto rivivere, tra le altre cose, un periodo storico per noi ragazzi del tutto sconosciuto, quello del ‘68, periodo  in cui la Francia conosce il più grande movimento sociale. L’insegnamento che lo spettacolo ha trasmesso è  racchiuso in una famosa frase di Antoine de Saint-Exupery citata nello spettacolo  e che dice  “ Fais de ta vie un rêve et d’un rêve une réalité” , cioè “ Fai della tua vita un sogno e di un sogno una realtà”. È un insegnamento  molto significativo  e toccante, che  ci ha fatto riflettere su quanto possa essere importante nella vita avere degli obbiettivi e dei sogni, perché tutti abbiamo bisogno di lottare per le cose che possono renderci felici .
Questo spettacolo ci ha anche fatto capire che se qualcosa non va dentro di noi, che se qualcuno ci fa del male esteriormente o interiormente , bisogna parlarne,  rivolgersi  alle persone  che ci stanno di più a cuore e di cui ci fidiamo , come i genitori e gli amici più leali e anche ai professori. Alla fine dello spettacolo, dopo  i ringraziamenti da parte degli attori e qualche foto con gli stessi,  siamo risaliti in  Pullman per il rientro, pienamente felici e soddisfatti di questa indimenticabile esperienza. E  se la riproponessero? … LO RIFAREMMO SENZA ALCUNA ESITAZIONE!   Flavia Aleotti 3^H -Asya Caramia 3^L -Jenny Ciciriello 3^I -Chiara Lococciolo  3^I -Giulia Trifan 3^H-Fiore Asia IIIL