//Rethinking talent : sfida tra studenti per progettare il domani.

Rethinking talent : sfida tra studenti per progettare il domani.

di | 2019-07-19T18:19:41+02:00 19-7-2019 18:15|Alboscuole|0 Commenti
LA REDAZIONE – Dieci scuole provenienti da tutta Italia hanno partecipato all’esperienza didattica residenziale “Carriere digitali”, organizzata dallISISS “Don Milani “di Tradate nell’ambito del progetto “Rethinking talent”, promosso e finanziato attraverso le azioni #15, #19 #20 #21 del Piano Nazionale Scuola Digitale. Nello scenario prealpino dei Piani dei Resinelli in provincia di Lecco, dal 3 al 7 luglio 2019, si sono confrontate dieci delegazioni composte da due studenti, due studentesse e un docente accompagnatore, provenienti dall’IIS Vittone di Chieri in provincia di Torino, dall’IIS “Rosatelli” di Rieti, dal Convitto “Colletta” di Avellino, dall’IIS “Duni-Levi” di Matera , dall’ITC “Pacle Morante” di Limbiate, dall’IS “Nifo” di Sessa Aurunca  (Caserta) , dall’IIS “Luigi Di Savoia” di Chieti, dall’Is “Falcone” di Gallarate, dal Liceo Scientifico “Curie” di Tradate e dall’IIS “Dalla Chiesa di Sesto Calende”. L’IS “A. Nifo” ha partecipato con gli allievi Tobia Capasso e  Paolo Razza del Liceo Scientifico “E. Majorana”, Marika De Vita e Annagrazia Novelli del Liceo Artistico, accompagnati dal Prof. Marco Di Maro. Attraverso un hackathon, i partecipanti si sono interrogati sugli scenari che la generazione Z si troverà ad affrontare. Il progetto ha avuto l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti per indirizzarsi consapevolmente verso un percorso formativo / professionale / imprenditoriale che sviluppi le proprie potenzialità, coerentemente con i propri interessi, arricchendo le competenze e le conoscenze degli studenti e delle studentesse sulle discipline STEM e su imprenditorialità sostenibile. “Gli studenti e le studentesse – afferma il dirigente scolastico dell’ISISS “Don Milani” dott. Vincenzo Mita – sono stati accompagnati da formatori esperti ad esplorare e scoprire gli scenari futuri e le sfide che li attendono attraverso diverse lenti e saperi tecnico-scientifici in un percorso multidisciplinare e in un’ottica progettuale utili a sviluppare in loro competenze trasversali”. Attraverso la metodologia dell’hackathon, i partecipanti, organizzati in gruppi eterogenei per provenienza e indirizzi di studio, hanno affrontato le sfide del futuro, ricercando e progettando nuove soluzioni, modelli, processi o servizi innovativi. Il progetto, infatti, ha inteso promuovere la diffusione e l’implementazione di contenuti e metodologie innovative e digitali per formare i changemakers del futuro e creare un impatto positivo sulla società e la biosfera attraverso modelli di imprenditorialità sostenibile. Al termine della competizione è stato premiato il team “Azzurro”, composto da Giulia Formichetti (Rieti), Nicola Ventura (Matera), Annagrazia Novelli (Sessa Aurunca), Valentina Fedelfio (Gallarate) e Davide Rossi (Sesto Calende). Gli studenti e le studentesse parteciperanno in autunno ad un nuovo momento di riflessione condivisa per costruire una società più equa, sostenibile e coesa.