//Recensione del film “Soul”.

Recensione del film “Soul”.

di | 2021-04-05T11:12:23+02:00 5-4-2021 11:12|Alboscuole|0 Commenti
di Gray Bianca Maria, Classe 1^ B. –  Buongiorno Cari lettori, eccomi con un mio nuovo articolo dedicato ad un film che mi è piaciuto tantissimo a tal punto da spingermi a fare una mia recensione. Mi riferisco al film d’animazione “Soul”, uscito il 25 dicembre del 2020 e diretto da Pete Docter che è anche il regista di altri due bellissimi film quali “Iside Out” e “Up” rispettivamente del 2010 e del 2016. Le recensioni uscite su “Soul” sono tutte molto positive perché è un film fatto molto bene ma anche per il suo profondo significato che riguarda il concetto di vita che viene rappresentato attraverso la storia contenuta. Ecco brevemente la sua trama. All’insegnante di musica della Scuola Media Joe Gardner finalmente capita la sua grande occasione e nel giorno in cui gli viene proposta una sua collaborazione di musica jazz per accompagnare con il pianoforte una star durante una sua esibizione gli accade qualcosa che ne cambierà il destino. Dopo essere stato scritturato Joe è molto contento perché si sta realizzando la sua grande aspirazione nutrita per molto tempo, ma purtroppo gli capiterà un imprevisto. Improvvisamente muore e nell’aldilà cerca in tutti i modi di riunire il suo corpo con la sua anima che, dopo il suo trapasso, è avvenuta la loro separazione. Durante il percorso per il ricongiungimento Joe arriva nel luogo dove ci sono le anime di coloro che dovranno ancora nascere e viene scambiato per un mentore così gli viene assegnata l’anima 22. I due fanno un accordo per permettere a Joe di diventare un’anima libera. Il tentativo fallisce e Joe si ritrova nel corpo di un gatto e insieme a quest’ultimo decidono di tentare di incontrare, per chiedergli aiuto, Spartivento che sulla Terra vive a New York. Dopo alcune peripezie Joe ritorna sulla Terra e riesce a portare al termine l’esibizione musicale che non era avvenuta. Nonostante questo però non si sente appagato e in più incontra Spartivento che gli dice che 22 è diventata un’anima perduta a causa della solitudine, così decide di aiutarla. Accadono molte vicende e mentre Joe accompagna 22 all’ingresso dell’aldilà viene fermato da un Jerry che gli dice che gli verrà data un’altra possibilità di vita. Joe contento di ciò rientra nel suo copro e incomincerà a vivere intensamente ogni istante della sua vita. Concludo con un mio personale invito: se non lo avete ancora visto allora affrettatevi a farlo perché ne vale proprio la pena!