Come ogni anno le classi terze della Scuola Media “Anna Frank” di Mondovì Breo si sono recate a Torino presso il Teatro Regio, per assistere ad un’opera della stagione lirica. “L’elisir d’amore”, questo è il titolo del melodramma di Gaetano Donizetti, uno spettacolo adattato ed intervallato dalle parole dell’attrice Chiara Buratti, nelle vesti di un’ insegnante di scuola media, per facilitare l’ascolto dei ragazzi. L’opera, nonostante l’epoca ormai lontana in cui fu composta, si è dimostrata in realtà vivace, catturando l’attenzione dei giovani spettatori con la sua sorprendente attualità.
I temi trattati, accompagnati dalla musica, si sono rivelati molto coinvolgenti, e per citare il giornalista Vittorio Sabadin, che ha scritto il commento sul libretto introduttivo, “quest’opera come molte altre opere liriche, non ci parla del passato e dei tempi in cui è stata composta; ci parla invece del presente: le storie di Adina, Nemorino, Belcore e Dulcamara potrebbero capitare tali e quali anche oggi”.
Ma la vera domanda è … perché far ascoltare un’opera lirica ai ragazzi?
L’obiettivo era quello di far provare ai giovani un genere a cui non erano abituati, qualcosa che però fosse comunque il più vicino possibile a loro ed all’epoca contemporanea. Questo intento è stato raggiunto con un successo sfociato da parte di tutti in un grande applauso generale.
L’atmosfera, già magica e spettacolare, è stata esaltata dalla meravigliosa sala del Teatro Regio, un’importantissima gemma della corona culturale torinese.
I giudizi degli alunni sono stati complessivamente più che positivi, e il messaggio sull’importanza della determinazione e dell’impegno espressi dall’autore dell’opera sono stati colti ed apprezzati insieme all’intricata ed avvincente trama del melodramma.
La giornata si è chiusa con la visita a piazza Castello ed a piazza San Carlo, dove i ragazzi hanno potuto svagarsi avvolti dai suggestivi monumenti, portici e palazzi della città sabauda.