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Racconto le mie emozioni

di | 2018-11-02T12:04:25+01:00 31-10-2018 15:36|Alboscuole|0 Commenti
di Sara Di Marcangelo (classe 1^ G) – Uscita didattica presso il teatro Fenaroli per assistere allo spettacolo teatrale dell’ANFFAS. Il giorno otto Ottobre abbiamo effettuato un’ uscita didattica che consisteva nel’ andare al teatro Fenaroli per assistere allo spettacolo “Filumena Marturano”. Entrare a teatro è stata un’ emozione grandissima, anche perché non sono abituata a fare da spettatrice, sono invece abituata a stare sul palco visto che, per diversi anni, al Fenaroli ho danzato durante il saggio finale della scuola di danza che frequento. Entrare questa volta è stato ancora più entusiasmante: perché per me era solo la seconda volta da spettatrice di una commedia teatrale. A mio parere la cosa più bella di tutte è stata quella che gli attori erano persone diversamente abili, cioè meno fortunate di noi. Questo spettacolo, infatti, è stato organizzato dall’associazione ANFFAS: associazione che si prende cura di queste persone speciali e le coinvolge in molte attività, non solo teatrali. Gli attori erano bravissimi, molto espressivi e questo mi ha fatto capire che avevano dedicato tantissimo tempo ed impegno a prepararsi. Mentre recitavano erano così bravi che non pensavo al fatto che fossero ragazzi meno fortunati, anzi, il loro modo di recitare mi ha stimolata a seguire la trama. Alla fine dello spettacolo siamo rimasti un po’ di tempo per fare delle domande agli attori e poi, dopo un po’, siamo tornati a scuola. Lo spettacolo mi è piaciuto tantissimo anche se è stato necessario che la professoressa ci facesse un riassunto della storia, questo non perché gli attori non fossero stati bravi ma, l’ argomento era complesso. Basta pensare che Filumena, la protagonista, era una donna di facili costumi. Da quel giorno ammiro molto i ragazzi dell’ANFFAS perché posso capire benissimo l’emozione che si può provare ad esibirsi davanti al pubblico; infatti anch’io quando mi trovavo sul palco per danzare davanti a tante persone sconosciute ho dovuto gestire l’emozione e l’imbarazzo. Bravi tutti! Esperienza fantastica!