//RACCONTAMI UNA STORIA. CRONACA DEL LAB DI STORYTELLING SULLA LETTERATURA PER L’INFANZIA CLASSE 4 A SCIENZE UMANE

RACCONTAMI UNA STORIA. CRONACA DEL LAB DI STORYTELLING SULLA LETTERATURA PER L’INFANZIA CLASSE 4 A SCIENZE UMANE

di | 2024-05-22T22:41:52+02:00 22-5-2024 22:41|Alboscuole|0 Commenti
Questo articolo è stato scritto a 30 mani dalla classe 4A S.U. che, insieme alla Prof.ssa Maria Erminia Piroddi, si riconosce e si indentifica come comunità di apprendimento. Destinatari: bambini fascia di età 1-3 anni ABSTRACT. Questo lavoro è stato concepito durante lo svolgimento del modulo “la favola ed il mito” di pedagogia-antropologia delle scienze umane. La metodologia utilizzata è stata quella laboratoriale della didattica attiva. Gli studenti hanno scritto i testi secondo la didattica tradizionale e secondo la didattica dell’innovazione digitale. La didattica tradizionale, old school, con carta, penna e riflessione, è stata utilizzata per scrivere la favola individualmente, dopo avere estratto i personaggi dalle flashcards dell’età evolutiva. La didattica innovativa con l’intelligenza artificiale ha permesso di creare il poster della favola. Il prodotto finale è un elaborato A4 fruibile fronte retro: immagine su un lato (interfaccia bimbi), parole sull’altro (interfaccia adulto che legge). LA CLASSE SI RACCONTA. L’elaborazione delle flash card evolutive. Inizialmente, l’insegnante ci ha presentato un’attività intrigante, che avrebbe stimolato la nostra creatività e le nostre capacità di narrazione. Il progetto consisteva nel creare una storia coerente basandosi su una serie di elementi estratti casualmente dalle flashcards, ognuna contenente un elemento fondamentale per la trama e lo svolgimento della favola. Tra queste, abbiamo sorteggiato il protagonista, l’antagonista, l’aiutante, il mandante, l’imprevisto e una variabile chiamata “bonus“. Questi elementi sono stati la base intorno alla quale abbiamo costruito la nostra narrazione. Le flashcards per bambini da 0 a 3 anni, a crescente complessità, da integrare in modo coerente e logico, hanno rappresentato una sfida che ha portato alla creazione di una trama coinvolgente. Il protagonista si è trovato ad affrontare l’antagonista, con l’aiuto di un personaggio o un oggetto inaspettato, mentre il mandante ha fornito la motivazione chiave dietro la storia. Il bonus, poi, ha aggiunto un elemento sorpresa che ha arricchito ulteriormente la trama. L’esperienza di creare una storia con flash card evolutive è stata non solo un esercizio di creatività, ma anche una lezione sull’importanza di adattarsi e lavorare con gli imprevisti, trovando modi innovativi per unire elementi diversi in una narrazione coerente e coinvolgente. Lavoro di creatività. Nel creare queste favole, abbiamo indossato i panni dei bambini, tuffandoci in un mondo dove l’immaginazione regna sovrana. Ogni storia è stata sapientemente intessuta con elementi educativi disegnati non solo per incantare e divertire i giovani lettori, ma anche per impartire preziose lezioni in modo sottile e coinvolgente. Ogni favola è un’avventura, un viaggio attraverso sfide e scoperte dove i piccoli eroi apprendono il valore dell’amicizia, dell’integrità e della perseveranza. La presenza di dialoghi vivaci e descrizioni colorate stimolano la mente e il cuore dei giovani ascoltatori. Questo approccio non solo rende la lettura piacevole e coinvolgente, ma trasforma ogni favola in un prezioso strumento educativo. Il risultato è una raccolta che, mentre fa sorridere e sognare i bambini, li guida delicatamente verso importanti verità e insegnamenti. Trascrizione delle parole in immagini. La creazione del fumetto è avvenuta grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ogni studente ha individuato nella propria storia gli elementi principali. Uno è sicuramente l’importanza visiva dei personaggi per un migliore inquadramento della storia. In questo modo il bambino riesce ad avvicinarsi emotivamente ai personaggi e a contestualizzarli in un ambiente. Abbiamo deciso di trasmettere ai bambini l’essenza della storia non solo attraverso le parole ma anche mediante le immagini, riconoscendo loro un’importanza decisiva. A conferma ricordiamo che, specialmente nell’età prescolare, i bambini amano ascoltare le vicende fiabesche e seguire la narrazione orale anche attraverso la visione di immagini con colori sgargianti e dai tratti ben definiti. Per creare le immagini ci siamo aiutati con l’intelligenza artificiale. Ricordiamo che questa non deve annullare il lavoro tradizionale dei giovani ma integrarlo; in questo caso è stata di fondamentale importanza per aiutarci a creare in breve tempo delle immagini ben fatte e piacevoli.