//QUANDO LA NATURA CI SORPRENDE

QUANDO LA NATURA CI SORPRENDE

di | 2022-03-19T21:51:45+01:00 19-3-2022 12:58|Alboscuole|0 Commenti
DI CLAUDIO CORTESE – Alla scoperta del corpo umano attraverso la frutta e gli ortaggi. Un viaggio davvero affascinante quello messo in campo nei plessi di Cataldo e Mongrassano Centro (CS). Un laboratorio scientifico che ha coinvolto gli alunni di classe quinta per renderli più interessati verso un argomento solitamente molto impegnativo. L’attività consiste in una comparazione degli ortaggi dissezionati con alcuni organi del corpo umano. Un modo nuovo e interessante per ottenere l’attenzione dei bambini e consolidare concetti nuovi e termini scientifici che a volte risultano difficoltosi. Gli alunni sono stati invitati a trovare delle similitudini con gli organi del corpo umano e gli ortaggi. Il cavolfiore ad esempio molto somigliante al cervello, la carota a rondelle con il fondo oculare, una mezza cipolla con la vescica, la banana somiglia al midollo osseo, interessante invece l’aglio che sembra il tessuto osseo, e poi ancora la buccia d’arancia per illustrare i polmoni. Il laboratorio, ha voluto introdurre gli alunni nel mondo dell’anatomia per apprenderne fin da piccoli le valenze e le opportunità. Ogni alunno ha quindi analizzato le varie parti di un organo, scoprendo e imparando in maniera semplice e concreta i componenti del corpo umano. Questa modalità di studio detta la Signatura Rerorum (Firma delle Cose) afferma che tutti i tipi di frutta e verdura seguono un modello che rispecchia gli organi del corpo umano. Questa comparazione, agli organi del corpo umano fu resa popolare dal medico, alchimista e filosofo svizzero Paracelso (1493-1541) considerato dagli studiosi il padre della chimica moderna. Paracelso notò come le qualità delle piante si riflettono spesso nel loro aspetto.