Venerdì 22 settembre anche Ginosa ha partecipato all’iniziativa di Legambiente intitolata “Puliamo il mondo”, edizione italiana di Clean Up The World. L’associazione si occupa di educare al rispetto
dell’ambiente, denunciare la criminalità ambientale, le ecomafie, l’abusivismo edilizio e lo smaltimento
illecito di rifiuti. All’incontro dell’edizione 2023 hanno partecipato più di 400 studenti e docenti di tutti gli istituti scolastici del territorio ma anche cittadini volontari. La nostra scuola ha aderito all’iniziativa con le classi terze medie e quinte elementari. Le aree interessate sono state il Parco in contrada Palombaro e il Rione Casale. Prima dell’inizio dell’operazione di pulizia tutti gli allievi con i loro rispettivi insegnanti si sono recati in Piazza Marconi alle ore 08.25 per ricevere l’armamentario necessario che comprendeva guanti, cappellino, pettorina e una pinza prensile multiuso per raccogliere i rifiuti. Dopo pochi minuti ci siamo incamminati verso la zona interessata, il Rione Casale, un vero e proprio museo a cielo aperto della civiltà rupestre. Alla fine del nostro percorso la strada era ormai totalmente sterrata senza alcun tipo di pavimentazione: eravamo giunti in piena Gravina. Proprio in questo tratto si è concentrato il nostro intervento che si è rivelato a dir poco fruttuoso. L’aria era calda e pulita e i cocenti raggi del sole battevano senza tregua sui nostri cappellini gialli e sul territorio circostante. Eravamo accerchiati da una varietà immensa di vegetazione. La gravina infatti costituisce una vera singolarità in tema di flora in quanto la presenza di numerose nicchie microclimatiche permette la sopravvivenza di specie rare ed endermiche.
Nella nostra Gravina delle antiche distese di querce rimangono solamente alcune tracce. Ma possiamo
trovare boschi di lecci, cedui di fragno, ma anche vegetazione spontanea più rada e piante aromatiche e
officinali. Vista la molteplicità di compiti assegnatici, i professori hanno avuto la premura di dividerci in
gruppi eleggendo un leader e assegnandogli un sacco nero in cui riporre i rifiuti. I sacchi si sono riempiti in breve tempo tra cumuli di plastica, catasti di bottiglie di vetro, pile di tappi, ammassi di scarti di edilizia o teloni e, addirittura, alcuni giocattoli. Nel trasporto dei sacchi colmi in direzione della pattumiera, i docenti ci hanno concesso una breve pausa per consumare le nostre merende e riprendere le forze. Subito dopo la sosta ci siamo diretti, dopo qualche scatto in memoria di questo giorno, verso la Chiesa Madre. Durante il tragitto, malgrado la stanchezza, ci siamo occupati della pulizia della strada ed infine siamo giunti sul sagrato della Chiesa dove si sono radunate tutte le classi come epilogo di questa giornata. In seguito ad un prolungato stazionamento presso la Chiesa Matrice, simbolo della devozione dei ginosini per la Vergine del Rosario, ci siamo infine avviati verso la nostra scuola. Dopo aver sperimentato questa nuova iniziativa possiamo dire che è stata sicuramente un’esperienza formativa ed educativa in particolare per le nuove generazioni che devono guardare al futuro in un’ottica diversa da chi li ha preceduti, perché l’Ambiente è un bene prezioso da salvaguardare e non una risorsa inesauribile da sfruttare. Abbiamo da fare molto per correggere gli errori del passato e regalarci un pianeta pulito da vivere.
Classe 3^B
Antonella Grippa
Elizamaria Girbea
Ion Tiganiuc
Silvia Fiore
