Eccomi qui, sono al terzo anno della campestre scolastica e anche quest’ anno mi sento ansiosa e preoccupata per come andrà ma sono cresciuta e sono anche più forte e so che devo mettercela tutta perché solo così ho capito che si possono ottenere dei bei risultati.
Come ogni anno ci attendeva la campestre, la corsa nel “campo” organizzata dalla nostra scuola, in particolare dalla prof.ssa Noris e dalla suo collega prof. Benis Roberto per noi alunni.
Quest’ anno, la campestre, diversamente dagli anni passati, si è svolta un giovedì, il 18 ottobre 2018.
Alle 10.30 della mattina, da scuola ci siamo recati al campo sportivo di Scanzorosciate, dove ci aspettavano i presidenti della “U.S Scanzorosciate atletica” e il comitato genitori.
Le prime a correre sono state le classi prime femminili (1km), poi si sono seguiti le classi prime maschili (1km), le classi seconde femminili (1500m), le classi seconde maschili (1800m) seguiti dalle classi terze femminili (1500m) e per ultimi le classi terze maschili (1800m) .
Mentre gli altri ragazzi e ragazze correvano io e le mie amiche ci stavamo riscaldando ma abbiamo finito presto perché eravamo incuriosite dagli altri che stavano gareggiando.
Alle 12:30 ci siamo preparate sulla linea di partenza e abbiamo aspettato il via di Renato, uno dei presidenti della U.S di Scanzorosciate atletica.
Poi quando tutto era pronto Renato ci ha dato il via e tutte siamo partite.
Subito non ho perso tempo e mi sono avvicinata alle due gemelle Letizia e Sofia perché il mio obbiettivo era quello di riuscire a superarle.
Nel primo giro ero dietro di loro e sentivo le gambe un po’ doloranti per la tensione ma poi nel secondo, sono riuscita a superare Sofia e sono rimasta a pari passo con Letizia che, con uno scatto, ho superato nel giro lungo.
A quel punto ho cercato di dare tutto quello che potevo per non farmi superare e per arrivare al traguardo prima di loro.
Sentivo gli incitamenti dei miei compagni e i miei amici e amiche che mi dicevano: “vai, sei prima!!!” oppure “forza che ce la fai!”… io a queste urla mi rinforzavo e credevo sempre di più in me stessa.
Passata la curva, ho visto il traguardo e ho così passato l’ ultima “salita” prima di arrivare alla fine!!!
Quando sono arrivata al traguardo avevo il cuore a mille e mi sono subito seduta sul muretto a prendere fiato.
Subito mi ha raggiunto il mio ex allenatore di atletica, Francesco e mi ha fatto i complimenti sulla gara.
Ero felicissima!!!!!!!!!
Dopo essermi ripresa mi sono alzata e sono andata a prendere la focaccia e il tè e poi ho raggiunto le mie amiche per fargli i complimenti e vedere con loro le terze maschili gareggiare.
Dopo circa mezz’ oretta ci siamo seduti per assistere alle premiazioni dove era presente anche il preside.
Per ogni categoria sono stati premiati i primi sei ragazzi e ragazze consegnando loro una medaglia e il volantino con i corsi di atletica.
Quando hanno chiamato le terze femminili io ho provato una bellissima sensazione!!!
Essere chiamata per ultima, aggiudicandosi il primo posto è una bellissima emozione ed è in questi casi che dimostri veramente quello che sai fare.
Riflettendoci bene, l’ anno che mi ha soddisfatto particolarmente è stato in prima media, quando sono arrivata seconda senza ancora mai aver praticato atletica!!!
Sicuramente mi ha soddisfatto molto anche la vittoria di quest’ anno!!!!
Quando a casa, l’ ho detto a mia mamma e a mio papà si sono emozionati molto e mi hanno fatto i complimenti!!!
Sono molto contenta e soddisfatta di me stessa perché so che se ce la metto tutta posso farcela e allora … aspettiamo le provinciali!!!
Martina Fiammarelli 3C
