I Progetti scolastici costituiscono un valido strumento attraverso il quale si intende offrire a tutti gli alunni la possibilità di raggiungere il pieno successo formativo, accompagnandoli nel personale processo di crescita. Protagonisti assoluti di percorsi altamente motivanti e creativi, gli alunni all’ultimo anno di frequenza di Scuola dell’Infanzia dell’I.C. “Jannuzzi-Mons. Di Donna”. Raccontare storie con il “Kamishibai”: il Progetto, coordinato dall’Ins. referente Enza Bianchino, ha permesso di diversificare il tradizionale metodo narrativo. Risalente ad un’antica tradizione giapponese, l’utilizzo di un teatrino di cartone, accompagnato da tavole illustrate, ha facilitato nei piccoli spettatori la comprensione della narrazione, facendo leva sulla loro capacità immaginifica e permettendo di mantenere un alto livello di concentrazione e interesse. Non sono mancati momenti dedicati a laboratori teatrali e manipolativi, che hanno consentito di sviluppare il senso del gruppo e le capacità di interazione, di ampliare il linguaggio nonché di acquisire consapevolezza della propria interiorità e di quella altrui. Esperienza altrettanto stimolante è stata fornita dal Progetto “Logica…mente”, curato dall’Ins. referente Dina Guarino. Nato dall’esigenza di preparare i bambini di cinque anni alle attività della Scuola Primaria, il percorso ha previsto la somministrazione di prove standardizzate e a tempo, abituando gli alunni all’ascolto, potenziando le competenze di base in ambito logico-matematico, spazio-temporale e linguistico. Il bambino che impara a riflettere e a ragionare, utilizzando strumenti adeguati, diventa sempre più capace, nel tempo, di entrare in relazione con il mondo che lo circonda, più consapevole delle proprie possibilità di agire e di effettuare le proprie scelte. “Mens sana in corpore sano”! Anche quest’anno il nostro Istituto ha aderito al Progetto “Una regione in movimento: Piccoli eroi a scuola”, coordinato dall’Ins. referente Giuliana Regano. L’intero percorso, proposto nell’ottica di unire, mettere in relazione, creare occasioni di contatto, ha visto i bambini impegnati in varie attività: ascolto e drammatizzazione della storia dei “Piccoli Eroi”, giochi psicomotori con uso di attrezzi, esecuzione di un percorso motorio di destrezza ed equilibrio. Una grande opportunità per integrare e includere, favorire la crescita cognitiva ed emotiva. La partecipazione ad un concorso ministeriale ha previsto, a conclusione del Progetto, la realizzazione di un video: una festa ricca di colori e musica che ha trasformato la scuola in un fermento di idee e vitalità.