di Cinzia Amorese – Educare gli alunni ai principi della solidarietà e della tolleranza, esportando il loro impegno in difesa della legalità anche al di fuori dei muri di una scuola. Sono questi gli obiettivi fondamentali di un progetto rivolto alle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria, per promuovere la coesione sociale, sulla scia dei valori che sono alla base della Carta Costituzionale, come la pace, la libertà ed il rispetto della dignità umana.
L’idea si è materializzata in un lezione interattiva, organizzata in occasione della Giornata Mondiale della Legalità, che si celebra ogni anno il 23 maggio, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci, in cui perse la vita, per mano della mafia, il giudice Giovanni Falcone.
Dopo una prima fase di progettazione, gli alunni sono stati protagonisti di differenti attività, a partire dalla visione del video “La Costituzione Italiana”, in cui sono stati approfonditi i principi fondamentali della carta costituzionale.
Al filmato ha fatto seguito un brainstorming di classe, guidato dalle docenti per poi arrivare alla compilazione di un sondaggio, attraverso Google Moduli, che attraverso l’aiuto di mediatori iconici, ha reso più accattivante l’attività, con i bambini che hanno espresso la loro opinione in merito all’individuazione di parole-chiave legate al tema della legalità.
Questo ha dato il via ad una discussione di classe, mediata dalla docente: le risposte degli alunni si sono tradotte in un grafico finale, che evidenzia il grado di importanza che ha, per ciascuno di loro, sia il valore della legalità che gli altri principi fondamentali della società civile.