Si dice che il vero viaggio non consista nel cercare nuove terre, bensì nel vederle con nuovi occhi, ed è proprio a questo proposito che gli studenti delle attuali classi 2A LC e 3D LS del ‘Simone-Morea’ hanno deciso di partecipare al Premio Studi “Prof. D. Arienzo”, intitolato “La città di Matera-Storia e Cultura”.
I ragazzi si sono cimentati nella realizzazione di elaborati per approfondire le proprie conoscenze sulla città di Matera, Capitale della Cultura 2019, città antichissima, ma ricca di incredibili peculiarità. Questi lavori sono stati frutto di vari incontri con diversi professori, che hanno analizzato il tema da molti punti di vista, e di una visita guidata sul luogo, svolta il 4/05/2019, che ha contribuito a coinvolgere a 360 gradi i ragazzi.
Gli studenti, premiati con una cerimonia tenuta Mercoledì 6 Novembre, si sono recati nella Sala Conferenze del Castello di Conversano, accompagnati dalle prof.sse Maria Cardascia e Isabella Santoro; in seguito a un breve saluto del sindaco Loiacono e del presidente della BCC di Conversano, il prof. Vito L’Abbate, si è verificata l’attesa premiazione, che ha visto un primo posto ex aequo tra un gruppo del Liceo San Benedetto e una studentessa della 2A LC, Francesca Maiellaro, che, insieme alla sua compagna Lavinia Matarrese, ha realizzato una presentazione intitolata “LE GROTTE DIPINTE”, attraverso la quale ha analizzato la chiese rupestri del territorio materano, spaziando anche nel territorio pugliese e lucano.
Del Simone-Morea sono stati menzionati altri lavori meritevoli, tra cui “I TESORI NASCOSTI” delle studentesse Martina Carrieri, Giovanna Arvizzigno e Giada Daniele della 3D LS, che hanno inglobato, all’interno del loro elaborato sulle particolarità di Matera, un interessante approfondimento sulle grotte, come quella di Sant’Oronzo a Turi. Considerato meritevole anche “MATERA CORO DI SAPERI” a cura di Camilla Rizzo, 2A LC, che ha preferito descrivere questo interessante territorio, visto attraverso gli occhi di vari scrittori, moderni e non. Della 2A LC notevole anche il contributo di Arianna Pallatella e Gianvito Mancini che, con la loro presentazione “ARTIGIANATO MATERANO”, hanno puntato i riflettori sulle varie forme di artigianato, sviluppatesi non solo nella città di Matera, ma anche nel territorio meridionale, in generale.
Un’esperienza senza dubbio impegnativa, caratterizzata da approfondite ricerche attraverso varie fonti, ma che sicuramente funge da arricchimento del percorso formativo dei ragazzi; un concorso che ha certamente richiesto un’assidua cura, ma al contempo gratificante e proficuo, che ci ha permesso di osservare a pieno le caratteristiche artistiche che questa intrigante città ci offre.
Insomma, ancora notevoli risultati da parte dei ragazzi del Simone-Morea, che, con i loro lavori hanno senza dubbio alzato ancora una volta l’asticella del concorso! Riusciranno i futuri partecipanti a mantenerla alta?
Anita Sforza, II A LC
