Ciao, oggi vi parlerò di un’esperienza che mi ha affascinato da subito, è stata proprio un colpo di fulmine. Inizio con il dirvi che è chiamato “Premio Elsa Morante” e consiste nel leggere vari libri ed esporre la propria opinione attraverso una recensione. Quest’anno i libri proposti sono stati: “Abbastanza” di Sofia Viscardi, “Noi siamo tempesta” di Michela Murgia e “Ci sono luoghi al mondo dove più che le regole è importante la gentilezza” di Carlo Rovelli.
“Abbastanza” è un libro che ho apprezzato molto per il semplice motivo che racconta l’ultimo anno di liceo di alcuni ragazzi che, pur se di qualche anno più grandi di me, sono molto vicini alla mia di realtà; mi sono ritrovata in questo libro perchè racconta dei primi amori, dei primi drammi e per lo più ci presenta l’adolescenza per come è davvero e non come spesso la immaginiamo noi. “Noi siamo tempesta” è il testo che ho trovato meglio strutturato perchè mi ha permesso di comprendere argomenti molto difficili in un modo giocoso e affatto noioso: un argomento che mi ha lasciato un segno è stato quello dedicato al Muro di Berlino, perchè l’autrice del libro ha raccontato le diversità tra la Germania dell’ovest e qualla dell’est in un modo facile e leggero. Ho sempre pensato che ogni uomo abbia il diritto di vivere la vita come vuole e penso anche che non permettere ad ogni individuo di scegliere sia la cosa più orrenda che un uomo possa fare. Infine c’è il libro di Carlo Rovelli che secondo me è adatto ad un pubblico di lettori di un’età adulta, non mi ha suscitato nessuna emozione anche se posso affermare che molti argomenti sono interessanti come per esempio quello in cui ci racconta di Marie Curie che essendo una donna non ha potuto ricevere direttamente il suo premio Nobel, nel 1903, ed è stata obbligata a dividerlo con suo marito, posso dirvi che la sua storia mi ha permesso di capire quanto le persone possano essere convinte di un’idea assolutamente sbagliata. Penso che la partecipazione al Premio Elsa Morante sia stata un’esperienza molto importante per noi ragazzi, perchè ci ha permesso di conoscere dal vivo gli scrittori, ma anche di ritrovarci nei racconti e riuscire a chiarirci alcune idee,e mi raccomando non giudicate mai un libro dalla copertina!
Il primo posto se l’è aggiudicato Michela Murgia, facendole delle domande ha usato una frase per descrivere i libri che mi ha affiscinato molto: CERCATE DENTRO LA CORNICE PERCHÈ LA STORIA CHE VI RACCONTERÀ POTREBBE ESSERE LA VOSTRA. Questa frase ci insegna che leggendo possiamo: arricchire il nostro bagaglio lessicale, immedesimarci nei personaggi che caratterizzano la storia o anche rispecchiarci in loro perchè alla fine i libri sono scritti da persone comuni, che a volte l’esperienza che raccontano l’hanno vissuta in prima persona; il secondo posto invece se lo è aggiudicato Sofia Viscardi con ABBASTANZA, infine il terzo posto è stato vinto da Carlo Rovelli con CI SONO LUOGHI AL MONDO DOVE PIÙ CHE LE REGOLE È IMPORTANTE LA GENTILEZZA. È stato molto emozionante vivere quest’esperienza in compagnia di ragazzi più grandi, ascoltando le loro recensioni abbiamo individuato alcuni concetti che non conoscevamo.