di Francesco Aresi – Poco più di un secolo fa (più precisamente 102 anni fa) a Fornovo San Giovanni, un piccolo paesino della Bassa Bergamasca che conta poco più di tremila abitanti, un gruppo di dieci musicisti, che eseguivano brevi marce di guerra, ha dato vita alla banda del paese. Col passare degli anni quel gruppetto si è evoluto, raggiungendo cinquanta componenti. Ma di recente chi è stato l’artefice della trasformazione della banda?
Sicuramente tutto è iniziato con l’arrivo di un maestro (il primo dei tanti che si sono susseguiti) che ha deciso di trasformare quel gruppo che suonava solo brani brevi, in uno invece in grado di eseguire anche pezzi più complessi e che sarebbe successivamente diventato una banda a tutti gli effetti, capace di intervenire in concerti e manifestazioni ufficiali.
Per attuare questo rinnovamento è servito solamente un buon numero di musicisti: per questo è nata in breve tempo la SCUOLA DEL CORPO MUSICALE DI FORNOVO SAN GIOVANNI, che ha tuttora sede presso la scuola, dove le persone desiderose di imparare a suonare uno strumento, potevano e possono apprendere l’arte della musica.
Dieci anni fa con l’arrivo del nuovo maestro Luca Valenti, c’è stata una ventata di novità; è stato proprio quest’ultimo, con l’aiuto costante della maestra delle elementari Franca Raviolo e grazie all’impegno offerto dall’insegnante di musica/flautista Serena Signorelli, a dar vita alla JUNIOR BAND, ossia la banda per giovani allievi che sono alle prime armi con un vero strumento musicale. Sempre al maestro Valenti si deve l’inserimento nel repertorio della banda musicale di brani più impegnati, come il Lago Dei Cigni di Čajkovskij (diventato uno dei principali balletti svolto per la prima volta nel 1887), e Rapsodia Di Guerra, cioè una raccolta di canzoni della Prima Guerra Mondiale (tra cui QUEL MAZZOLIN DI FIORI, LA LEGGENDA DEL PIAVE, IL PONTE DI BASSANO …); questi ultimi brani sono inoltre importanti per i ragazzi di terza meda, perché forniscono ulteriori riflessioni su episodi che vengono studiati durante l’anno scolastico.
Altra grande novità degli ultimi anni ha riguardato la divisa, che è d’obbligo, contraddistingue i musicisti e cambia in base alla manifestazione: mentre per i CONCERTI viene indossata una giacca elegante nera con lo stemma della banda fornovese, CAMICIA bianca, CRAVATTA blu e pantaloni neri, per le USCITE si usa un GIUBBETTO NERO SPORTIVO, con JEANS neri e SCARPE nere; per le occasioni meno ufficiali invece si mettono jeans e POLO bianca con lo stemma.
I ragazzi stanno preparando questi brani per il concerto di luglio, durante il quale ne suoneranno anche altri di non semplice esecuzione, come Bandology, Diagram e Samba Nostalgica. La banda di Fornovo è tuttora impegnata a svolgere anche servizi fuori-sede, come per esempio il pellegrinaggio al Santuario di Santa Maria del Fonte di Caravaggio, le processioni per il mese mariano o la festa di San Rocco.